Sole, pioggia e funghi di ottobre

41meteoOttobre, il mese centrale dell’autunno, è prossimo a congedarsi e se ne può a grandi linee tratteggiare il carattere: non ha esibito molti giorni di tempo veramente bello, ma non ha neppure ecceduto con quello brutto, mantenendo un continuo alternarsi di condizioni meteo con netta prevalenza della variabilità.
Il ritratto appena delineato vale pure per la settimana in esame: nubi e velature con prevalenza di sole e di tepore il 22 e il 23; perturbato il 24 con precipitazioni anche temporalesche e sensibile crollo della temperatura massima; ventoso – ma non asciutto – e nel complesso mite il 25; poi il gradito regalo del sereno totale di sabato 26 e domenica 27.
41meteo_tabellaLe temperature massime raggiunte il 22 e il 26, nella lunga serie delle osservazioni pontremolesi, rappresentano nuovi record per quelle due giornate avendo battuto i primati precedenti, rispettivamente del 22 ottobre 1969 e del 26 ottobre 2006. L’approssimarsi del nuovo sistema frontale si è avvertito lunedì 28 (da capo più grigio dopo la notte ancora stellata), in preparazione alla pioggerella di martedì 29. Insomma, un tempo proprio ‘da funghi’, come confermato dall’ininterrotta e ricca raccolta che ne viene fatta.
Il giorno di cui raccontare qualcosa di più è giovedì 24, oscuro e piovoso dappertutto in area appenninica tosco-ligure-emiliana.
Dopo le deboli piogge registrate nella notte, rovesci più forti e temporali hanno interessato le ore del mattino, quelle centrali e pomeridiane. Ad una lunga pausa tra le 17 e le 22 circa, hanno fatto seguito residui piovaschi nella tarda serata e nella notte del 25. La carta delle isoiete che è possibile disegnare evidenzia una ‘passata democratica’ nell’ordine dei 50 mm diffusi senza particolari eccessi puntuali; gli apporti più copiosi si sono misurati sui rilievi di Zeri (65-75 mm) e lungo una striscia di territorio compresa fra la Lunigiana centro-orientale (Licciana Nardi, Aulla, Tendola) e la zona di Fosdinovo, piana di Luni e Marina di Carrara, dove sono caduti dai 60 agli 80 mm con un picco di 88 mm alla stazione di Caniparola (rete MeteoApuane). Questi i dati dei tre pluviometri ‘storici’ del Taccuino Meteo: 48,0 mm a Pontremoli-Verdeno, 34,6 mm a Villafranca-Ghiaione e 60,2 mm a Gragnola.

a cura di Maurizio Ratti, Mauro Olivieri e Giovan Battista Mazzoni