
Va in archivio uno dei mesi di agosto più torridi, per altro assai frequenti in questa fase iniziale del XXI secolo. La tenuta del caldo, appena scalfita dai ricambi d’aria dell’inizio della seconda decade e al passaggio fra la seconda e la terza decade, ha retto fino all’ultimo, prima di consegnare le redini a settembre e quindi alla stagione autunnale. Qualche numero è utile per classificare meglio sia il mese che l’estate nel suo complesso. A Pontremoli agosto 2017 con una temperatura media di 23,5°C è andato ad occupare il quarto posto fra i più roventi dopo il 2003 (25,1°C ) il 2009 (23,8°C) e il 2012 (23,7°C).
Forti sono state le escursioni termiche fra notte e dì con minime quasi nella norma e notti fresche opposte a massime molto elevate a motivo dell’intensa radiazione solare. Questo emerge come un tratto caratteristico di quasi tutta l’estate, a riprova del dominio di un caldo asciutto, notoriamente migliore e più sopportabile di quello afoso.
Nota dolente, da vari mesi, la scarsità di pioggia che si è protratta sino ad ora. Agosto ha dispensato solo 17.4 mm; sommando quella caduta dal 1° giugno, il trimestre estivo ne ha visti scendere solo 76.6 mm circa un terzo del normale, distribuitasi in una decina di giorni e solo tre volte in discreta quantità. Si tratta della quarta estate più arida da 140 anni preceduta da quelle del 1879 ( 42, 5 mm), del 1949 (46,6 mm) e 1928 ( 73,8 mm).
Quanto a temperatura media, invece, grazie a giugno secondo in graduatoria e agosto al quarto (luglio è stato appena più caldo della norma), l’estate 2017 chiude in terza posizione fra le più ardenti con 22.2°C dopo quella del 2003 (23,6°C) e quella del 2015 che registrò una media di 22.8°C. Terzo e quarto posto sono molto vicini con l’estate 2012 che segue subito a ruota con una media di 22.1°C. Nello scorso fine settimana la temperatura ha visto un primo deciso calo per l’arrivo dell’attesa massa d’aria fresca Nord Atlantica, ma le precipitazioni ancora sono state avare, solo pochi millimetri, se si eccettua le zone Appenniniche che hanno visto piogge dell’ordine dei 20/30 millimetri.
Vedremo se raccoglieremo qualcosa di più con gli annunciati futuri peggioramenti e il maltempo.
Previsioni valide dall’8 al 12 settembre
È fuori di dubbio che sono in atto grandi manovre fra l’Oceano Atlantico e l’Europa con le perturbazioni che sembrano abbassarsi sempre più di latitudine guadagnando terreno anche verso il Mediterraneo Centro Occidentale e l’Italia. Vedremo se a forza di “dai e dai” riusciranno a vincere la regola della persistenza che tende a mantenere a lungo sempre uno stesso schema circolatorio. Anche questa volta le mappe disegnano un probabile incisivo peggioramento nel corso del prossimo fine settimana per l’azione di una perturbazione Atlantica connessa ad una decisa saccatura depressionaria. Nella notte fra sabato e domenica è prevista anche la formazione di un minimo di Bassa pressione fra il Mar Ligure ed il Mare di Corsica in successivo spostamento verso sud est. Sarebbe una evoluzione da manuale, verso il maltempo e per un classico carico di piogge per le nostre zone, ormai alquanto assetate.
Se tale evoluzione sarà confermata avremo quindi un venerdì 8 caratterizzato da cielo in prevalenza poco nuvoloso, ma con aumento delle nubi nel corso della giornata. Venti dal quadrante meridionale ancora deboli. Temperature minime attorno ai 12°C e 14°C, massime fra 26°C e 28°C.
Sabato 9 il cielo diverrà ben presto molto nuvoloso con piogge attese soprattutto fra il tardo pomeriggio e la serata, quando dovrebbero sopraggiungere anche dei temporali.
La fase con le piogge che potrebbero essere localmente forti, è attesa fra sabato notte e domenica 10 mattina, seguiranno parziali schiarite dal pomeriggio. Temperature massime in calo e venti in rinforzo fra Sud Est e Sud Ovest con mare molto mosso.
Tempo variabile, fresco ed instabile si annuncia anche per gli inizi della prossima settimana. Vedremo.
Non ci resta che rimandarvi agli aggiornamenti su: www.meteoapuane.it
a cura di Maurizio Ratti, Mauro Olivieri e Giovan Battista Mazzoni