Novembre parte con acqua a secchiate

42meteoÈ un articolo ricco di considerazioni, questo, tra riepilogo di ottobre e cronaca degli eventi pluviometrici di inizio novembre. Per archiviare il mese scorso si può dire, in sintesi, che si è mantenuto mite fino al suo spirare con una temperatura media di 15,0°C a Pontremoli (1,6°C in più rispetto alla norma del trentennio 1981-2010), al nono posto fra i mesi di ottobre più tiepidi degli ultimi 90 anni.
Da diversi anni manca un ottobre freddo: un netto scarto inferiore alla norma non si vede dall’ottobre 2003, quando la media fu di 11,2°C (-1,5°C rispetto al ‘clima’ di riferimento di allora, il trentennio 1971-2000). Nel 2010, la media termica di ottobre fu 12,3°C, circa 1°C di deficit rispetto ai canoni.
In ambito pluviometrico, durante l’ottobre 2019 si è registrata una buona frequenza degli apporti giornalieri >=1 mm (12-13 gg), ma la loro consistenza si è limitata nello spazio privilegiando i picchi locali. I totali mensili si collocano molto prossimi alla norma a Pontremoli-Verdeno (219,0 mm) e a Gragnola (211,5) e persino un po’ superiori a Massa (181,0 mm), mentre Villafranca-Ghiaione si ferma a 159,8 mm, circa 70 mm sotto norma. Negli altri elementi del clima (pressione, stato del cielo, nuvolosità, eliofania, vento), non emergono dati anomali, ad eccezione degli alti valori di umidità relativa media.
42meteo_tabellaPassando alla cronaca, è da rilevare a partenza in quarta di novembre sotto il profilo idrometeorico. Sabato 2, nel dettaglio, accumuli più abbondanti si sono visti nei pressi della costa o della bassa val di Magra e, nell’interno, tra Aulla, Villafranca, Bagnone e il Lagastrello.
Domenica 3, poi, un diluvio ha sferzato il crinale di confine zerasco-pontremolese e valtarese nonché una buona parte della Val di Vara e oltre, tra Sestri Levante, il Bocco e le Cento Croci. Tutti i corsi d’acqua aventi origine trai monti Penna, Zatta, Gottero e Molinatico hanno visto piene di notevole entità.
Nel Nordovest della Lunigiana, si sono ingrossati maggiormente i torrenti Gordana e Verde con i tutti i rispettivi loro rii tributari. Fra il 2 e il 3 novembre, sono caduti dai 250 ai 300 mm in diverse stazioni comprese nel territorio descritto sopra. Al Passo del Brattello e a quello dei Due Santi, nella sola giornata del 3, si sono superati i 200 mm.
Lunedì 4, dopo qualche effimera schiarita in mattinata, è ripreso a piovere debolmente nel pomeriggio. La notte e il primo mattino di martedì 5 si sono ripetuti scrosci di pioggia molto intensa: altri 50-60 mm, in maniera piuttosto diffusa nella media e alta Lunigiana, si sono così aggiunti al già cospicuo parziale di questa prima parte del mese.

a cura di Maurizio Ratti, Mauro Olivieri e Giovan Battista Mazzoni