La visita a Pontremoli delle reliquie dei SS. Francesco, Antonio e Bernardetta

Si è svolto in diocesi il pellegrinaggio del reliquiario della santa di Lourdes

Il Vescovo Giovanni benedice le reliquie nella chiesa parrocchiale di San Colombano in Pontremoli.
Il Vescovo Giovanni benedice le reliquie nella chiesa parrocchiale di San Colombano in Pontremoli.

Nell’ambito del Giubileo francescano in fase di celebrazione nella parrocchia di S. Colombano in Pontremoli, le chiese di S. Francesco e di S. Lorenzo martire hanno accolto, dal 3 al 5 maggio, le reliquie di s. Francesco e s. Antonio da Padova, accompagnate dai francescani conventuali di Padova p. Egidio e p. Luciano, e, dalla sera di lunedì 6 maggio e per tutta la giornata successiva, le reliquie di s. Bernardetta.
Molti sono stati i fedeli che hanno partecipato alle celebrazioni che si sono svolte anche nelle chiese di S. Pietro e S. Cristina, il monastero delle clarisse di Aulla e l’ospedale di Pontremoli, dove è stata impartita la benedizione agli ammalati.

Un momento della cerimonia in San Colombano a Pontremoli
Un momento della cerimonia in San Colombano a Pontremoli

I momenti salienti in S. Francesco hanno riguardato la veglia di accoglienza e l’ora di adorazione eucaristica per genitori e padrini della cresima, molto bella e partecipata. Domenica mattina il vescovo Giovanni ha presieduto l’accoglienza delle reliquie in occasione della celebrazione della s. Cresima. Il saluto di commiato è stato dato in serata al convento al termine della funzione del mese di maggio.
Le reliquie di s. Bernardetta sono giunte al convento lunedì sera, accolte da numerosi fedeli, e hanno sostato in quel luogo per tutta la giornata di martedì 7 maggio. Alle 17 dello stesso giorno, il vescovo ha presieduto la messa delle 17.
La presenza a Pontremoli delle reliquie della santa di Lourdes era inserita in un più ampio momento di accoglienza diocesano nel quadro del pellegrinaggio che ha toccato diverse diocesi italiane. Prima di giungere al convento, a partire da sabato 4 maggio e per tutta la giornata del 6, le reliquie sono state esposte alla devozione dei fedeli a Massa, ad Avenza, ad Aulla e a Fivizzano.