Torna a ripetersi, ma con probabilità più elevata, la situazione della settimana scorsa, che durerà fino quasi all’ingresso astronomico dell’estate, poi seguita da un clima meno caldo da lunedì 21. L’arrivo della prima calura, attesa per lo scorso week-end, si è manifestato in parte e con caratteristiche diverse dal previsto: se ne era avuto sentore di fronte alle emissioni dei modelli poco prima di inviare l’articolo in redazione, nel quale si era fatto in tempo ad introdurre una più marcata riserva rispetto a quanto prospettato. Adesso, invece, non sembrano sussistere dubbi sull’ondata in arrivo.
L’alta pressione di matrice mista azzorriana-africana aumenterà la propria componente africana causa l’approfondirsi di una saccatura (propaggine di bassa pressione) nel SW dell’Iberia. Più arduo, invece, stabilire se prevarrà un caldo rovente, torrido, secco, oppure se dominerà l’afa in un contesto più fosco ed umido: probabilmente, si alterneranno giorni con caldo di natura diversa.
A parte qualche locale rovescio o temporale in area montana o interna, nulla cambierà fino a sabato 19 compreso. L’ingresso da ovest della saccatura anzidetta, dal 20 o dal 21 in poi, recherà una rinfrescata con locali piogge e venti di libeccio e, a seguire, di maestrale.
Si consiglia di seguire l’evoluzione nei prossimi aggiornamenti.

Giovedì 17 giugno: cielo poco nuvoloso o velato con visibilità condizionata da possibile aerosol atmosferico. Temperature elevate, molto al di sopra della norma di metà giugno, specie qualora il regime di brezza venisse inibito da deboli correnti discendenti di scirocco invorticato.

Venerdì 18: condizioni stazionarie.

Sabato 19: poco o parzialmente nuvoloso; intensa calura.

Domenica 20: parzialmente nuvoloso e medio-bassa probabilità di qualche rovescio, soprattutto sui rilievi.

Lunedì 21: da nuvoloso a molto nuvoloso con venti da Sud, aria meno calda e probabilità di precipitazioni sparse.

Martedì 22: nuvolosità variabile, irregolare, con rovesci e qualche temporale. Venti tra SW e NW. Ulteriore diminuzione della temperatura con aria più fresca.