Settembre mette freno all’estate

33meteo_settembreÈ tempo di bilanci e il commento settimanale si riferisce al passaggio, valido per la meteo, da estate ad autunno con l’inizio di settembre. Perciò, in questa sede, con il 31 agosto finisce una stagione e ne inizia un’altra. Il 28, complici il cielo totalmente sereno e i refoli di debole vento di caduta, si è avuto intenso caldo secco pomeridiano dopo la sensibile frescura notturna.
Una attenuazione del divario termico fra la notte e il dì si è avvertito il 29, già segnato da una certa velatura e dalla ricomparsa di rari cumuli oltre che dalla ventilazione di brezza. Il 30 e il 31, poi, l’aumento della nuvolosità e l’aria più umida di provenienza marina hanno ulteriormente smorzato l’escursione termica, arrivata a ben 23°C (da 10°C di min a 33°C di max!) martedì 28 nelle campagne tra Filattiera e Villafranca e limitatasi a 8°C (min 15°C max 23°C) venerdì 31 a Pontremoli.
Qualche rovescio temporalesco si è manifestato nelle ore centrali del 31 ritoccando il totale mensile delle precipitazioni di agosto. L’instabilità è stata protagonista nei primi due giorni del mese di settembre quando, soprattutto sabato 1 (primo giorno dell’autunno meteorologico), rovesci e temporali sparsi hanno interessato tutta la valle, pur senza grandi accumuli pluviometrici.
33meteo_TABELLAIl mese di agosto 2018, fra i più caldi registrati in decenni di osservazioni, ha presentato una temperatura media (23,4 °C a Pontremoli-Verdeno e 23,5 °C a Villafranca-Ghiaione) simile a quella dell’agosto 2017, anche se quello dello scorso anno fu più torrido per la pioggia più scarsa e l’aria più secca.
Dopo lo straordinario agosto 2003, rimasto celebre per la calura, pure negli anni 2009, 2012, 2017 e 2018 il terzo mese estivo si è distinto per un livello termico mediamente sopra la norma di circa 2°C. Negli ultimi vent’anni, mesi d’agosto sottotono se ne sono visti pochi: nel 2002, 2005, 2006, 2010 e 2014.
Quanto alle precipitazioni – cadute in 7-9 giorni ben distribuiti lungo il mese nelle zone interne della provincia (specie in alta Lunigiana) e in soli 4 episodi nell’area di costa – hanno raggiunto 88,8 mm a Pontremoli-Verdeno e 72,6 a Villafranca-Ghiaione; non hanno invece superato quota 28,0 mm a Gragnola e 9,4 a Massa centro.

a cura di Maurizio Ratti, Mauro Olivieri e Giovan Battista Mazzoni