Passaggio di testimone primavera – estate

giugno_papaveroMaggio era iniziato con le piogge e termina con il bel tempo: uno di quei mesi che si definiscono con chiarezza e rimangono impressi per la semplicità dello schema meteorologico prevalente. Tra maggio e giugno avviene un avvicendamento stagionale: dunque le carte sono tutte in regola per una partenza in assetto estivo già bene avviato. Quante volte, invece, tale cambio è avvenuto al cospetto di un’atmosfera mutevole e travagliata! Il mese si chiude con giornate piene di sole, fatto per nulla scontato a primavera inoltrata.
Le ultime precipitazioni risalgono al 20 maggio e, in effetti,  una bella piovuta sarebbe ormai necessaria. Le ottime condizioni di visibilità, durante la settimana in esame, sono state interrotte solo nella mattinata di giovedì 25, da una leggera foschia apparsa all’orizzonte. La copertura nuvolosa notturna di venerdì 26 ha, invece, tenuto la temperatura minima un tantino più alta, sui 15°C, salvo poi il ritocco verso il basso nella tarda serata grazie alle ampie schiarite.
22tabellaDal 27 in poi, il sole ha illuminato pienamente le quattro giornate; la scarsa nuvolosità a ciclo diurno non ha  davvero influito sull’eliofania. Con il sereno più franco e l’aria asciutta, si sono ampliate le escursioni termiche: notti frescoline, mentre le temperature pomeridiane sono aumentate fino a sfiorare di nuovo i 30°C nelle località di fondovalle, come già avvenuto il 17 maggio. Gli strumenti posti nel Ghiaione a nord di Villafranca, che avevano segnato 29,9°C due settimane fa, si sono portati a 29,6°C domenica 28, mancando per pochi decimi il ritocco della massima assoluta mensile.
A Pontremoli-Verdeno, d’altro canto, i 28,8°C di domenica 28 hanno superato i 28,0°C del 17 maggio. Non resta che il 31 per stabilire i connotati termici del maggio 2017; quanto alla pioggia, bassissima è la probabilità che, in extremis, il totale caduto nel mese possa essere modificato da qualche rovescio temporalesco.

 

Previsioni valide dal 2 al 6 giugno

Eccola arrivata l’estate meteorologica che, come ogni anno, inizia convenzionalmente il 1° giugno! Le condizioni meteorologiche si sono già adattate alla nuova stagione, almeno dall’ultima settimana di maggio, con l’alta pressione che è padrona indiscussa della Penisola e dei mari circostanti.
Nel corso del primo ponte estivo, in coincidenza della Festa della Repubblica, è atteso un lieve cedimento dell’alta pressione alle quote superiori dell’atmosfera, ma ciò non dovrebbe rendere instabili più di tanto le condizioni del tempo.
Tuttavia, specialmente venerdì 2, potrebbero formarsi cumuli anche imponenti nelle ore pomeridiane in prossimità dell’Appennino ed essere localmente accompagnati da brevi temporali. Occasionalmente, qualche gocciolone potrebbe sconfinare a fondovalle, ma sarà comunque poca roba. Attese temperature massime in lieve e temporaneo calo.
Sabato 3 e domenica 4, il cielo dovrebbe essere in prevalenza sereno o poco nuvoloso, a parte velature e qualche cumulo pomeridiano montano. Temperature minime fra 10°C e 14°C, massime fra 27°C e 30°C. Venti a regime di brezza, tendenti a rinforzare domenica da Sud-Est. Mare quasi calmo o poco mosso, già adatto alla balneazione per i meno freddolosi in acqua. Nel prosieguo, leggero aumento del moto ondoso da domenica sera. Infatti, fra lunedì 5 e martedì 6, dovrebbe esserci il passaggio di un veloce fronte nuvoloso, essenzialmente sulle zone alpine, ma che marginalmente potrebbe interessare anche l’area appenninica settentrionale portando qualche annuvolamento ed un rinforzo del vento, tuttavia con poche probabilità di pioggia, al massimo qualche piovasco. Le temperature accuseranno una lieve e temporanea flessione.
Come al solito si consiglia, se volete, di seguire gli aggiornamenti su: www.meteoapuane.it.

a cura di Maurizio Ratti, Mauro Olivieri e Giovan Battista Mazzoni