Sabato e domenica i poveri protagonisti in piazza San Pietro

Si celebra la III Giornata mondiale. Per tutti la settimana anche un presidio sanitario per offrire visite mediche specialistiche, cure, analisi cliniche ed esami gratuiti a tutte le persone indigenti

43poveriLa Giornata mondiale dei poveri, che quest’anno si celebra per la terza volta, è stata istituita da Papa Francesco nel 2016, al termine del Giubileo della misericordia, nella lettera apostolica “Misericordia et misera”. Da allora in poi, in tutte le diocesi del mondo, la XXXIII Domenica del tempo ordinario diventa l’occasione per iniziative concrete di condivisione e di incontro con i mille volti della povertà, elencati nel primo Messaggio del Santo Padre per la Giornata: dolore, emarginazione, sopruso, violenza, torture, prigionia e guerra, privazione della libertà e della dignità, ignoranza e analfabetismo, emergenza sanitaria e mancanza di lavoro, tratta e schiavitù, esilio e miseria.
In piazza San Pietro, domenica 17 novembre, protagonisti saranno ancora una volta i poveri, in prima fila come invitati del banchetto non solo eucaristico: dopo la liturgia, infatti, in programma alle 10 nella basilica di San Pietro, Papa Francesco pranzerà in Aula Paolo VI – trasformata per l’occasione in una grande sala da pranzo – con 1.500 di loro, provenienti da Roma, dalle diocesi del Lazio e da altre diocesi.
Intanto, nella settimana che precede la Giornata viene allestito nel lato sinistro del colonnato, come era già accaduto l’anno scorso, un presidio sanitario per offrire visite mediche specialistiche, cure, analisi cliniche ed esami gratuiti a tutte le persone indigenti.
Saranno disponibili tra gli altri cardiologi, diabetologi, oculisti e radiologi. L’anno scorso il presidio sanitario in una settimana ha ospitato circa 2.000 pazienti, erogando oltre 3.500 prestazioni mediche. (M.M.N.)