Il pellegrinaggio in diocesi lungo le strade della  via Francigena con la statua della Madonna del Popolo

Tra il pomeriggio di sabato 13 e le prime ore di domenica 14 agosto: da Pontremoli a Massa e poi le soste durante il viaggio di ritorno

Il Vescovo fra’ Mario impartisce la benedizione all’arrivo della statua della Madonna del Popolo in Cattedrale a Massa

Attorno alle 16 di sabato 13 agosto, la statua della Madonna del Popolo ha lasciato la concattedrale di Pontremoli con un automezzo messo a disposizione dai Vigili del Fuoco, protetta da una struttura di legno e plexiglass realizzata per l’occasione. Giunta alla chiesa di San Sebastiano, la statua è stata accolta dal vescovo Mario e da sacerdoti della città e del vicariato di Massa, in attesa all’esterno dell’edificio assieme a un nutrito gruppo di fedeli. Poi, con il servizio di alcuni rappresentanti delle confraternite cittadine, la Madonna è stata accompagnata processionalmente sino al sagrato della cattedrale, dove la statua è stata collocata.

La statua della Madonna del Popolo viene trasportata sulla scalinata della Cattedrale di Massa

Alle 19, è iniziato il solenne pontificale, presieduto da mons. Vaccari, coadiuvato da mons. Antonio Costantino Pietrocola, don Emanuele Borserini e don Samuele Agnesini, che ha guidato i canti dell’assemblea, affiancandosi alla Cappella Musicale della cattedrale. Hanno concelebrato mons. Gianni Ambrosio, già amministratore apostolico della nostra diocesi, il vicario generale don Marino Navalesi e altri sacerdoti della diocesi, tra i quali mons. Giulio Rossi, parroco della cattedrale e padre Dario Ravera, parroco della concattedrale di Pontremoli.

La sosta notturna davanti al Nuovo Ospedale delle Apuane

Presenti, tra le autorità civili e militari del territorio, il sindaco di Massa, Francesco Persiani, e il sindaco di Pontremoli, Jacopo Ferri. Al termine della celebrazione, prima della benedizione, il vescovo ha ringraziato gli organizzatori del pellegrinaggio e le autorità civili che hanno reso possibile la realizzazione di questo evento, da lui fortemente voluto nel calendario delle celebrazioni centenario come segno di unione e di comunione di tutto il territorio diocesano, del clero e dei fedeli laici. Si è quindi recato, assieme al clero, all’esterno della cattedrale, davanti all’effigie mariana, per pronunciare l’atto di consacrazione del suo ministero e della diocesi tutta alla Madonna del Popolo, alternandosi nella lettura con i due sindaci, una coppia di sposi e un’operatrice pastorale.

La sosta della statua della Madonna del Popolo alla Pieve di Sorano nella notte

Alle 21 ha avuto inizio la peregrinatio lungo la via Francigena per rientrare a Pontremoli. Secondo il programma previsto, la statua ha sostato a Marina di Massa, a Carrara, ad Avenza, dove era presente anche mons. Alberto Silvani, vescovo emerito di Volterra, ora a servizio in quella parrocchia, a Molicciara, nella piana di Castelnuovo Magra, a Caniparola, a Sarzana, accolta da mons. Luigi Ernesto Palletti, vescovo della Spezia-Sarzana-Brugnato.

La statua della Madonna del Popolo al rientro nel Duomo di Pontremoli al termine del pellegrinaggio

Ormai a notte inoltrata, la statua ha fatto sosta ad Albiano Magra, ad Aulla, a e alla Pieve di Sorano a Filattiera per l’ultima tappa. All’arrivo in piazza del duomo, la Madonna del Popolo è stata salutata dalle campane a festa del Campanone. Dopo aver presieduto tutti i momenti di preghiera del pellegrinaggio, il vescovo Mario si è congedato per rientrare a Massa.
Quando ormai il Campanone aveva già suonato le due e trenta del mattino, è iniziata la S. Messa conclusiva, celebrata da mons. Costantino, affiancato dal vicario generale don Marino Navalesi e dal parroco padre Dario Ravera. Presenti autorità civili e militari del territorio e un considerevole gruppo di fedeli della città e del circondario. L’inno alla Madonna del Popolo ha accompagnato la conclusione di questa intensa e significativa giornata.