La S. Messa al Fortino  inaugura l’estate di Azione Cattolica

28IlFortino2E’ stata celebrata martedì 30 giugno, nella colonia diocesana Il Fortino, la S. Messa che ha dato inizio alle attività estive dell’Azione Cattolica Diocesana. La funzione è stata presieduta dal Vescovo Giovanni ed concelebrata da p. Andrea Graziosi e don Maurizio Manganelli.
Particolarmente suggestivo è stato ascoltare, a due passi dalla riva, il Vangelo che racconta di Gesù e i discepoli sulla barca nel mare in tempesta. Il brano è stato al centro dell’omelia di mons. Santucci che ha fatto riflettere, in primis, sullo strano comportamento dei seguaci di Cristo che si rivolgono a lui (che pure è sull’imbarcazione proprio come loro) per ottenere aiuto e salvezza. Gesù li rimprovera per la mancanza di fede, poi si rivolge al mare, che si calma all’istante; da ciò la domanda dei discepoli: “Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?”.
“Questo episodio ci provoca – ha detto il Vescovo – perché sono tante le domande che abbiamo in testa, soprattutto quando le cose non vanno bene”; tuttavia “bisogna ricordare che senza una vera ricerca le domande rimangono senza risposta: la risposta c’è ma va cercata”. Lo dimostra, ad esempio, il dialogo tra Gesù e Pilato, durante il quale questi chiede a Gesù “Cos’è la verità?”. La domanda non ha risposta perché Pilato non si mette in ricerca. Occorre inoltre tenere presente, ha spiegato mons. Santucci, che “la verità e la giustizia sono i fondamenti del nostro vivere, del nostro futuro” perché “la verità germoglierà dalla terra e la giustizia si affaccerà dal cielo”.
28IlFortino1Al termine dell’omelia, ha dunque lasciato uno slogan (“si vive con le risposte e si cresce con le domande”) ed ha chiesto al Signore che “l’Azione Cattolica e tutta la nostra vita diocesana servano alle persone a trovare delle risposte che diventano vita”.
Prima e dopo la celebrazione, i giovani di A.C. si sono incontrati per cominciare a dare forma alla loro estate. Hanno vissuto un momento di riflessione sul messaggio pronunciato da Papa Francesco durante il “momento straordinario di preghiera” del 27 marzo scorso e, al termine della celebrazione e del momento di convivialità previsto, hanno discusso diverse attività estive in via di realizzazione.
Azione Cattolica propone, infatti, alcune iniziative ai propri giovani e a quanti sono interessati. In primis un’esperienza di servizio o nei “centri estivi” attivi a Massa (nella parrocchia della Madonna del Monte) e a Carrara (al Centro Giovanile) o in qualità di volontari al “Centro di Aiuto alla Vita” di Carrara.
Verranno inoltre organizzate due forme alternative di “campi scuola”: uno “stanziale” che si svolgerà sul territorio diocesano (durante il quale i giovani trascorreranno insieme le giornate, tornando però a casa ogni sera) e la particolare esperienza denominata “K2” (tre giorni di escursioni in montagna con zaino in spalla e pernottamento in tenda).
Il settore giovani intende inoltre riprendere, il prima possibile, l’appuntamento fisso del mercoledì sera “Chi prega prende il largo”: un momento di gioco e di preghiera nella colonia diocesana “Il Fortino”.
Infine, un progetto sulla tutela del Creato alla luce dell’enciclica Laudato si’ coinvolgerà giovani e adulti di AC nella preparazione del prossimo “Convegno Taliercio”. (I.B.)