
Terremoto in piena notte con scosse fino a magnitudo 6,5 nella zona di Durazzo: vittime e gravi danni
“Questo terremoto in Albania ha causato molti danni: le scosse sono state molto forti e hanno interessato soprattutto Durazzo, Lezha, il litorale adriatico e sono state avvertite a Tirana. Sono finora accertate alcune vittime (almeno 15, secondo le ultime informazioni, ndr) ma ce ne potrebbero essere altre sotto le macerie”.
Mons. Gjergj Meta, vescovo di Reshen e segretario della Conferenza episcopale albanese, racconta al Sir la situazione nel suo Paese, colpito nella notte tra lunedì 25 e martedì 26 da un forte sisma.
“Dopo il terremoto del 1979, questa è la scossa più forte che sia stata avvertita in Albania. Quarant’anni fa aveva colpito in particolare Scutari e causato molte vittime”. Prosegue: “La popolazione è stata presa dal terrore; alcune persone non hanno avuto tempo di scappare in strada…”.
Il vescovo spiega che “le strutture governative si sono immediatamente attivate per portare aiuto a chi è rimasto sotto le macerie e per portare in salvo i sopravvissuti. Come Chiesa locale e con la rete della Caritas ci stiamo attivando per andare in aiuto della popolazione, ciò è possibile anche attraverso i nostri partner internazionali fra cui Caritas Europa e altri organismi ecclesiali. Partecipiamo a questo momento così triste nella vita del nostro Paese. La nostra preghiera e la nostra concreta vicinanza è per tutte le vittime e le loro famiglie. Esprimiamo dolore per le vite perse, cerchiamo di portare conforto e aiuto a tutti coloro che sono stati colpiti da questa disgrazia. Che dio ci aiuti”.