Le pellicole che  hanno raccontato  Papa Francesco

Tre opere, realizzate fra il 2018 e il 2022, dai registi Wim Wenders, Fernando Meirelles e Gianfranco Rosi

Forse nessun’altro Papa è stato protagonista in vita di tanti film e documentari quanto Papa Francesco. Sicuramente a nessun altro Papa sono state dedicate in meno di un decennio opere di registi di fama presentate nei maggiori festival internazionali.
Qui di seguito opere – due documentari ed un film – che vi consigliamo per approfondire la conoscenza dell’ultimo Pontefice e, soprattutto, per interrogarvi su quanto ci ha lasciato.

“Papa Francesco. Un uomo di parola” (2018, Wim Wenders) Disponibile su Prime Video, Now, Apple TV+ Nato dall’idea di monsignor Dario E. Viganò, studioso di cinema e al tempo capo Dicastero vaticano per la Comunicazione, di realizzare un film “con” il Papa, mettendo a disposizione gli archivi di documentazione della Santa Sede e affidando a un grande autore la regia, il documentario di Wim Wenders mette al centro l’interazione diretta dei fedeli con il Pontefice.
Oltre a riprese famose come il primo affaccio sulla Loggia di San Pietro, i viaggi tra Europa, America Latina, Stati Uniti e Corea del Sud, nel documentario non mancano immagini inedite con il Papa che si rivolge direttamente alla telecamera, trattando temi come la povertà, la giustizia sociale e la crisi ambientale, l’invocazione di pace nelle aree di conflitto e il dialogo intereligioso.

“I due papi” (2019, Fernando Meirelles) Disponibile su Netflix Nel film di finzione diretto dal regista brasiliano Fernando Meirelles (e scritto da Anthony McCarten) troviamo papa Francesco (Jonathan Pryce) consegnare una lettera di dimissioni da cardinale nientemeno che al suo predecessore Benedetto XVI (Anthony Hopkins).
Una storia di finzione che si ispira a fatti veri e propone un intenso dialogo tra papa Benedetto XVI e l’allora cardinale Bergoglio. Tra il 2010 e il 2013, il Vaticano si trova al centro di scandali e polemiche: Benedetto XVI matura la sua rinuncia al soglio pontificio e la necessità di trovare un nuovo timoniere.
Nello stesso momento Jorge Mario Bergoglio prepara dall’Argentina il suo viaggio a Roma per chiedere al Papa di poter lasciare il governo pastorale dell’arcidiocesi e tornare alla quotidianità del ministero. Le cose però andranno diversamente: la rinuncia al ruolo di Papa Benedetto XVI condurrà all’elezione di Papa Francesco nel marzo 2013.
Il film si prende la licenza di raccontare la nascita di un’amicizia tra due grandi uomini di Chiesa sullo spartiacque del cambiamento, poco prima dallo storico annuncio di papa Ratzinger, dando vita ad un profondo confronto, a tratti quasi onirico, ricco di riflessioni su fede, perdono, tradizione e cambiamento. Due grandi interpreti per un grandissimo film.

“In viaggio” (2022, Gianfranco Rosi) Disponibile su Raiplay Il documentario di Gianfranco Rosi ripercorre i primi nove anni del pontificato di Papa Francesco attraverso 37 viaggi internazionali in 53 Paesi.
Il regista, Leone d’Oro a Venezia per “Sacro G.R.A”, utilizza materiale d’archivio e riprese inedite realizzate da Rosi, al seguito di alcune missioni papali. L’opera si focalizza su temi che hanno caratterizzato il pontificato di Bergoglio: la povertà, la migrazione, l’ambiente, la solidarietà e una decisa condanna alla guerra riuscendo ad evitare la facile agiografia e fornendo una sorta di “manifesto politico” di Papa Francesco.

(C. F.)