Galli Bonaventuri: un mese all’apertura dei nuovi locali

Previsto per inizio aprile il taglio del nastro per la ristrutturazione della Casa Ferie Sant’Anna. Diciannove posti in più per la Rsa che passa a 39 posti complessivi

Dovrebbe mancare ormai poco più di un mese per arrivare al taglio del nastro per quanto concerne il rinnovo dei locali della Rsa Galli Bonaventuri. “Con precisione non sappiamo ancora quando sarà l’inaugurazione – spiega il presidente della Fondazione, Pietro Mascagna – Ma davvero non manca molto”. Nello specifico sono previsti per metà marzo la conclusione effettiva dei lavori, poi ci saranno da smaltire le inevitabili procedure burocratiche e ottenute le necessarie autorizzazioni. A quel punto tutto dovrebbe essere pronto per aprire le porte della rinnovata struttura “in linea di massima dovremmo essere pronti per i primi di aprile, contiamo prima di Pasqua”. Lavori che sono procrastinati molto di più dei tempi previsti, già nel 2020 erano stati rinviati a causa della pandemia e poi, partiti nella scorsa primavera, sono durati molto di più dei preventivati 5-6 mesi.

Tra le cause, Mascagna individua la difficoltà del reperimento del materiale edilizio che ha allungato notevolmente la tempistica “da un lato è un segnale positivo per il Paese che ha ripreso la sua attività ed in particolare l’edilizia che sta facendo da traino, dall’altro ci ha creato qualche inevitabile disagio”. Difficoltà che si sono riverberate anche sui costi visto il notevole aumento dei costi dei materiali si è andati dal costo previsto di 1 milione e 200 mila euro a circa 1.500 mila. Costi che in parte dovrebbero essere recuperati visto che i lavori sono stati eseguiti utilizzando i bonus edilizi per le facciate e il Sismabonus, per effettuare interventi antisismici. Ma cosa è stato fatto nel dettaglio? In pratica si è intervenuti nella ristrutturazione della parte di edificio occupata dalla Casa per ferie Sant’Anna(le ex orfanelle), che sta venendo trasformata in una Rsa. Una struttura a tre piani che Mascagna ci ha fatto visitare in anteprima. I primi due piani saranno quindi riservati ai pazienti della Rsa, mentre l’ultimo sarà dedicato alle ospiti della Casa per ferie Sant’Anna. Ci saranno quindi 19 nuovi posti letti per la Rsa, che si vanno ad aggiungere ai 20 già presenti nella struttura. Ed infine dieci posti saranno riservate agli ospiti del Sant’Anna che attualmente sono stati trasferiti nella vecchia struttura di via dei Mille, per permettere la realizzazione dei lavori. Si tratta di stanze ampie e luminose con una suggestiva vista che permette di abbracciare in un unico sguardo il Castello del Piagnaro, il Campanone e il ponte della Cresa. Ogni stanza è dotata di servizi autonomi, sono previste 3 stanze singole e 8 doppie, per quanto concerne le ospiti della Rsa, e 2 singole e 4 doppie alla Casa per ferie Sant’Anna. Mentre al piano terra si potrà usufruire del piccolo giardino all’entrata della struttura, gli ospiti dell’ultimo piano avranno a loro disposizione una terrazza ristrutturata che permetterà di godere del panorama e di un po’ di relax all’aperto. (r.s.)