

A seguito dell’approvazione, da parte della Regione Toscana, del progetto “Domiciliarità al Centro del Territorio”, presentato dalla Società della Salute della Lunigiana, è stato emanato dalla SdS l’avviso di pubblicizzazione delle azioni progettuali e dei relativi avvisi di istruttoria pubblica per la selezione degli operatori economici erogatori delle prestazioni relativi ai buoni servizio, di cui alle due seguenti azioni: servizi di continuità assistenziale ospedale-territorio e percorsi per la cura ed il sostegno familiare di persone affette da demenza. Nell’avviso è dettagliata anche una terza azione, relativa all’ampliamento del servizio di assistenza familiare, che non richiede la selezione degli operatori economici. Per le tre azioni la Regione Toscana eroga un contributo complessivo di 189mila e 745 euro. La prima azione favorisce l’accesso a servizi e prestazioni di carattere socio-sanitario di sostegno e supporto alla persona anziana con limitazione temporanea dell’autonomia o a rischio di non autosufficienza o disabile grave. Il budget complessivo previsto è di 40mila euro. La seconda azione favorisce l’accesso a servizi di carattere socio-assistenziale di sostegno e supporto alle persone con diagnosi di demenza e alle loro famiglie, per garantire la possibilità di permanenza presso il proprio domicilio e all’interno del proprio contesto di vita. Il budget complessivo previsto è di 40mila euro. Per entrambe le azioni la SdS Lunigiana indice un’istruttoria pubblica per la presentazione di una manifestazione di interesse da presentare entro lunedì 11 ottobre. La terza azione finanzia l’erogazione di contributi economici alla spesa per un “assistente familiare”, regolarmente contrattualizzato, al fine di sostenere la domiciliarità dell’assistito. Il budget complessivo è di 109mila e 745 euro. Tutte le informazioni e i documenti sono disponibili sul sito www.sdslunigiana.it.