
Firmato il Protocollo per dare il via ad una serie di iniziative per rendere più sicure le Apuane e allo stesso tempo difendere il paesaggio montano

Un’educazione permanente per conoscere le Apuane e viverle in tutta sicurezza. è questo lo scopo del protocollo d’intesa siglato tra il Parco delle Apuane e Soccorso Alpino e Speleologico Toscano, stazione Carrara-Lunigiana. Con il protocollo, il Soccorso Alpino e Speleologico Toscana (Sast), stazione Carrara-Lunigiana – articolazione locale territoriale del Cnsas e il Parco metteranno in campo iniziative per promuovere un corretto approccio consapevole a un territorio di elevata sensibilità come sono le Apuane, sia da parte dei visitatori, sia da parte della popolazione residente. Sono previste attività educative e promozionali volte alla diffusione della conoscenza e della sicurezza nella fruizione dell’area protetta, con particolare riferimento al suo settore settentrionale. Iniziative volte a favorire la conoscenza delle peculiarità ambientali delle Alpi Apuane, nonchè delle criticità legate alla loro fruizione, attraverso un approccio finalizzato alla sicurezza in montagna, nella consapevolezza dei rischi e pericoli esistenti nel territorio di riferimento. Del resto tra gli obiettivi strategici del Parco delle Apuane c’è la conservazione e la valorizzazione delle risorse ambientali e paesaggistiche del territorio di competenza, da attuarsi anche attraverso una corretta fruizione: prevenendo situazioni di rischio e pericolo, determinate sia dalle caratteristiche alpestri dei luoghi, sia dalle mutate condizioni ambientali e climatiche degli ultimi decenni, da cui una maggiore frequenza di eventi estremi talvolta disastrosi. Per questo il Parco e il Sast vogliono fare leva sull’informazione/educazione verso i residenti e i visitatori dell’area protetta per aumentare la “resilienza” (capacità di adattarsi al cambiamento) complessiva di quanti fruiscono di questo territorio speciale.

“Le Apuane – precisa il presidente del Parco Alberto Putamorsi – sono luoghi bellissimi e vicini al mare e forse anche per questo si ritiene che siano facilmente accessibili e, soprattutto, in ogni condizione. Invece l’attenzione deve essere massima, perché il pericolo è sempre in agguato”. L’intento della Convenzione è anche quello di favorire la conoscenza delle peculiarità ambientali delle Alpi Apuane e delle criticità legate alla loro fruizione. Del resto, il Parco ha tra i propri obiettivi strategici, la conservazione e la valorizzazione delle risorse ambientali e paesaggistiche del territorio di competenza. La loro tutela passa attraverso una corretta fruizione dell’area protetta, ma anche prevenendo situazioni di rischio e pericolo, determinate sia dalle caratteristiche alpestri dei luoghi, sia dalle mutate condizioni ambientali e climatiche degli ultimi decenni. La prima iniziativa, che inaugura anche il Protocollo tra Parco e Soccorso Alpino, è stata quella che si è svolta domenica 13 ottobre, un’esercitazione tecnica di recupero infortunati suddivisa in due diversi scenari su terreno impervio che si è tenuta nella Valle di Vinca, presso la capanna Garnerone nel comune di Fivizzano.