Nasce lo snack dal sapore lunigianese

Un’idea di alunni del “Da Vinci”, nell’ambito all’alternanza Scuola-Lavoro, presentata alla Fiera nazionale Green Jobs

La premiazione della 4a Scienze applicate dello Scientifico con il direttore di CARISPE
La premiazione della 4a Scienze applicate dello Scientifico con il direttore di CARISPE

Che forza i ragazzi della classe 4a scienze applicate del Liceo scientifico di Villafranca! Giovedì 16 maggio alla Fiera Nazionale di Milano, fase conclusiva del progetto Green Jobs, si sono piazzati fra le prime dieci classi italiane come migliore mini impresa della Liguria e primo premio assoluto per la migliore strategia di marketing. Il risultato è stato raggiunto nell’ambito delle attività di alternanza scuola lavoro con il progetto di impresa simulata Green Jobs, sostenuto dalla Fondazione Carispezia. Coordinati dalla professoressa Chiara Verunelli, seguiti dal dott. Alessandro Costanzo Di Castro in qualità di dream coach, gli studenti hanno dimostrato fin dall’inizio di credere in quello che stavano facendo, partecipando con responsabilità e impegno all’attività iniziata a settembre. La classe si è costituita in una vera e propria impresa che, come recita l’art.5 del Regolamento Green Jobs, “può erogare servizi o produrre prodotti in base alla scelta effettuata dagli studenti”. La scelta del “Consiglio di Amministrazione” – ciascun studente oltre a possedere almeno un certificato azionario, fa parte di tale organismo – è stata quella di “produrre prodotti”. Riunioni, discussioni durante le quali sono stati affrontati vari temi: sostenibilità e impatto ambientale, strategie di riduzione. Si è giunti, quindi, a definire l’idea imprenditoriale, sottoposta a varie verifiche; poi – cosa che gli studenti avranno senz’altro trovato particolarmente interessante e, perché no, divertente – la realizzazione di quanto progettato.

Un immagine dello snack realizzato dai ragazzi del "Da Vinci"
Un immagine dello snack realizzato dai ragazzi del “Da Vinci”

Uno snack che è stato battezzato Lunisnack perché, come affermano i ragazzi, nei distributori automatici, a scuola come negli uffici, mancano prodotti locali e ci sono soltanto quelli delle multinazionali. Uno dei punti della loro mission riguardava il tener conto delle eccellenze del territorio per valorizzarle in modo innovativo. Ecco, infine, l’impresa in azione: farina di castagne e miele di acacia, prodotti della Lunigiana, uno stabilimento a Pallerone, Lunigiana Alimentare S.n.c., per realizzare il prodotto e gli studenti che vestono i panni dei pasticceri. Nasce così quello che viene definito “un delizioso snack da due biscotti, in vendita a 1 euro, che offre l’opportunità di gustare prodotti tipici della Lunigiana”. I riscontri sono entusiasmanti: prima produzione di 300 confezioni esaurita in 15 giorni e accordi per la messa in commercio. La presentazione del prodotto presso la Fondazione Carispezia ottiene consensi al di là di ogni aspettativa e poi la grande soddisfazione di Milano dove i nostri studenti, oltre ad allestire un bellissimo stand, sono stati bravi, sicuri e chiari nel presentare il loro prodotto davanti a circa duemila persone con risultati davvero eccezionali. E se c’è chi pensa ancora alle scuole lunigianesi come scuole minori rispetto a quelle di città e chi ritiene che l’alternanza scuola lavoro sia in fondo una perdita di tempo e che non serva a niente, i risultati ottenuti sono lì a dimostrare il contrario e i risultati parlano con la miglior voce: quella delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi. F.R.