
Il libro di Enrico Galiano conquista il San Giovanni di Dio con 247 preferenze. La manifestazione, a causa del maltempo, si è tenuta al Palazzetto dello Sport

Un’occhiata stralunata e uno sguardo incredulo come a dire “ma davvero ho vinto io?” e poi l’emozione incredibile alzandosi dalla sedia e concedendosi, proprio come una rock star, un vero e proprio bagno di folla andando ad abbracciare, a stringere mani, a battere il cinque a alla miriade di giovani che urlavano e festeggiano con lui questo successo invadendo il palco allestito all’interno del Palazzo dello Sport. Mani alla fronte, lo sguardo lucido e gli occhi rivolti alla marea di ragazzi che colorano di gioia e di allegria il palazzetto (che ha sostituito la consuete cornice all’aperto di piazza della Repubblica a causa del maltempo) Enrico Galiano, scrittore e insegnante (nel 2015 nella lista dei 100 insegnanti migliori d’Italia stilata dal sito web Masterprof.it, mentre nel 2020 è stato inserito da Il Sole 24 Ore nella classifica dei 10 professori più influenti in Italia) quasi non ci credeva di essere il 66° vincitore del Premio Bancarellino, ed invece con “La società segreta dei salvaparole” (Salani) si è aggiudicato il San Giovannino di Dio ottenendo 247 preferenze sui 987 voti espressi dagli altrettanti ragazzi che per tutta la giornata hanno dato il colore della giovinezza e dell’allegria alla città lunigianese. Il secondo libro più gradito dai ragazzi, con 231 voti, è stato “Costellazione Kurt” di Alessandro Grittini (Itaca); sul gradino più basso del podio si è posizionato “Il sogno di Eleonor” di Jennifer Preda (DeAgostini),con 230 voti e poi a seguire “L’inventamondi” di Luca Azzolini (Gribaudo), 157 preferenze e “Il campione e la bambina” di Paolo Mirti (Raffaello) che ha ottenuto 122 voti.
“L’idea di questo romanzo – ha raccontato Galiano durante il consueto dibattito condotto dal tradizionale presentatore del Premio, Daniele Sozzi, – mi è venuta mentre stavo guardando un film in cui immaginava un mondo che non conosceva le canzoni dei Beatles a parte un giovane sfortunato musicista. E allora ho pensato che cosa succederebbe se non esistessero più alcune parole e solo un ragazzino come voi le conoscesse ancora? Samu, così si chiama il protagonista, all’inizio pensa sia una cosa bella. Meno parole ci sono e meno c’è da studiare. Poi capisce che perdere le parole vuol dire smarrire una parte di sé stessi ed allora si lancia a capofitto in un’avventura fatta di missioni clandestine, messaggi in codice e misteriosi rapimenti per salvare le parole”. La giornata del Bancarellino è iniziata presto, attorno alle 10, con i ragazzi che hanno vissuto una serie di eventi collaterali in attesa della premiazione che si è svolta al pomeriggio. In circa 300 si sono recati in visita al quadro di Francesco Hayez, ospitato al palazzo Comunale, nell’ambito del progetto “Uffizi diffusi”. Altri hanno dato via al progetto “Cinque libri in cerca d’attore”, laboratorio di scrittura drammaturgica (con il Teatro del Pratello e con il patrocinio dell’Università di Bologna), in cui hanno rielaborato i temi, le trame e i personaggi di ognuno dei 5 libri finalisti presentandoli nel corso del pomeriggio, o ancora “Libri al Centro” con un incontro con gli autori e attività di lettura e ludico culturale sui libri in collaborazione con il Centro Giovanile “Mons. G. Sismondo”. Purtroppo, causa maltempo, non sono state possibili le manifestazioni previste all’aperto . Alle 12 i ragazzi, secondo il metodo di votazione in atto dal 2012, si sono alternati nella votazione che quest’anno, per la prima volta, effettuata con modalità elettronica. Prima della proclamazione del vincitore il sindaco Jacopo Ferri (che è stato salutato da un gigantesco coro di “tanti auguri a te”, visto che era il suo compleanno) ha salutato i ragazzi presenti al palazzetto “nonostante il maltempo riuscite a portare una ventata di freschezza e di primavera. Lo dico sempre e lo ribadisco il Bancarellino è forse il momento più bello per Pontremoli proprio per l’entusiasmo di voi giovani”. Chiusa questa edizione del Bancarellino l’appuntamento è ora per il 15 e il 16 luglio quando si svolgeranno rispettivamente il Bancarella Sport e il Bancarella “maggiore”. (r.s.)