Un risveglio musicale con il seminario dell’ANBIMA Toscana

Si è tenuto a Camporgiano

Un momento del concerto conclusivo a Camporgiano al termine del seminario
Un momento del concerto conclusivo a Camporgiano al termine del seminario
dell’ANBIMA Toscana

è stato un “risveglio musicale” il XVII Seminario di Studio per Maestri, Vice Maestri e Strumentisti promosso dall’ANBIMA Toscana e che si è svolto a Camporgiano negli ultimi tre fine settimana di maggio. Il corso ha preso inizio sabato 14 con i partecipanti si salutavano con sorrisi misti ad atteggiamenti di titubanza nel rispetto delle norme anti covid ancora vigenti, senza abbracci, strette di mano e saluti euforici che avevano caratterizzato l’ultima manifestazione del 2019, alla quale si erano registrati ben novanta partecipanti. Rimaneva il clima di allegrezza quasi commovente nel saluto collettivo per il Maestro Massimo Folli, direttore della “Giuseppe Verdi” di Biella che con il suo pacato sorriso sembra dare sempre un messaggio di incoraggiamento e di speranza. Iniziavano le prove, accompagnate da una riflessione di gratitudine per gli organizzatori dell’ANBIMA Toscana, che su iniziativa del Presidente Maestro Roberto Bonvissuto ha voluto testimoniare la ripresa ufficiale delle attività delle bande musicali. Dopo due anni di alterna e ridotta attività musicale anche i suonatori partecipanti mostravano titubanze nell’esecuzione, ma gli interventi decisi del docente Folli sollecitava il maestro di turno a dirigere con movimenti precisi e chiari, con risultati positivi anche per i meno esperti. Il concerto finale (nella foto) ha visto l’esecuzione, sulla scalinata della rocca della fortezza di Camporgiano, di arrangiamenti di musiche in omaggio a Giorgio Gaber, a Ennio Morricone e ripresa di brani di quello che fu il Carosello, brani di musica che fino alla metà anni settanta accompagnavano le brevi rappresentazioni teatrali volte alla promozione di beni e servi, marce del Maestro Mauro Rosi attuale Direttore della prestigiosa Banda Militare della Croce Rossa Italiana. Il concerto è stato dedicato al famoso sassofonista Pier Paolo Mannelli, (scomparso nell’aprile 2021) fedele partecipante ai tutti i corsi organizzati negli anni dall’ANBIMA , durante i quali faceva sentire la sua bravura e il suo pensiero positivo; contestualmente veniva consegnato un omaggio floreale alla vedova tra gli applausi commossi dei presenti. Dopo i saluti delle autorità, i dirigenti dell’ANBIMA Toscana hanno parlato delle iniziative intraprese per rilanciare e sostenere le varie bande musicali che sono base e alimento per la cultura non solo musicale sui territori anche quelli più periferici e ai partecipanti della provincia di Massa dove è stato annunciato che il 26 giugno ospiti della Musicale Cittadina di Pontremoli, in occasione dei festeggiamenti per i 190 anni dalla sua fondazione, si terrà il raduno provinciale di tutte le bande della Lunigiana e della Provincia di Massa Carrara.

Corrado Leoni