L’appello del presidente provinciale Alberto Albericci dopo un inizio di 2022 molto difficile “prima di andare in vacanza andate a donare”
Continua il periodo di difficoltà per quanto concerne la raccolta di sangue e plasma e la sensazione è che, per le donazioni, sarà un’estate molto complicata . “Dopo due anni e mezzo di pandemia il conto da pagare è ancora salato – dice Alberto Albericci presidente provinciale dei Fratres – la raccolta di sangue e plasma in Italia,ma anche in Toscana è di una forte carenza, siamo sotto le scorte minime, non vi è disponibilità di sacche in tutta la Toscana e come successo tempo addietro, ha dovuto chiedere ad altre Regioni per soddisfare le nostre esigenze. Questa carenza di sangue e dei suoi derivati è una sconfitta per la società”. Per questo motivo Albericci fa appello alla generosità dei donatori e chiede loro un ulteriore sforzo “ricordatevi, prima andate a donare e solo dopo partite per le vacanze”. Non è un gesto di poco conto, anzi “Bisogna ringraziare i donatori che con la loro generosità garantiscono il funzionamento di un sistema basato sui criteri di una donazione sicura, volontaria, anonima, periodica e non remunerata”. Purtroppo il Covid con le sue varianti meno aggressive sta incidendo enormemente in questi primi mesi dell’anno e i suoi effetti aggraveranno le consuete carenze di sangue che si registrano ogni estate. “è probabile – sottolinea Albericci – che nei mesi di luglio ed agosto andremo incontro a difficoltà che non si risolveranno. Non sarà quindi una sorpresa se il sangue disponibile servirà solo a garantire le “terapie salvavita “ a pazienti affetti da malattie rare, come i Talassemici, mentre gli interventi chirurgici non urgenti dovranno essere rimandati”. Per questo c’è bisogno di fare uno sforzo e di ritornare ai livelli di raccolta pre-pandemia, incrementando l’indice di donazione individuale, fermo all’1,6% “basta poco per compiere questo gesto di generosità almeno 2 volte all’anno, possibilmente alternando sangue e plasma, così da incrementare la frequenza delle proprie donazioni e rispondere meglio alle esigenze del Servizio Sanitario”. Non mancano, però le notizie positive “è stato bello vedere nei giorni scorsi, 12 alunni, dell’Alberghiero del “Pacinotti-Belmesseri” di Bagnone recarsi al Centro Trasfusionale per fare le visite a candidati donatori, accompagnati dalle loro professoresse”. E poi la Giornata Mondiale della donazione, lo scorso 14 giugno, che ha visto, su proposta delle Associazioni Fratre –Avis-Anpas, illuminati di rosso i monumenti più rappresentativi dei Comuni della Toscana. Evento che serve a sottolineare l’importanza di diffondere la cultura e la solidarietà del dono e ce n’è ancora molto bisogno “anche in Toscana stiamo pagando in termini di numeri, ma è soprattutto nella raccolta del Plasma che stiamo avendo il risultato peggiore. Inoltre sono ben 7.600 i candidati donatori in Toscana che poi non fanno la donazione”. Per questo Albericci rivolge un accorato appello a tutti i cittadini, giovani e meno giovani “Se non sei donatore, contattaci, ti daremo le spiegazioni necessarie, oppure telefona al C.T. di Pontremoli 0187/462206, ti daranno indicazioni e modalità di accesso. Se sei donatore, non aspettare prenota la tua donazione, ne abbiamo bisogno”. (r.s.)
La raccolta del 2021
Nel 2021 la Fratres ha raccoltato 2.649 donazioni, 55 in più dell’anno precedente (2.042 di globuli rossi e 607 di plasma), avendo al suo interno 1736 donatori attivi, grazie anche all’entrata di 143 nuovi donatori. Queste le donazione dei vari Gruppi: Bagnone (214), Filattiera (393), Massa (272), Mulazzo (372), Pontremoli (1.021), Villafranca (297) e Zeri (80).
