Ricordo del lunigianese Padre Dino Bravieri,  direttore dell’Osservatorio Ximeniano di Firenze
L’osservatorio Ximeniano a Firenze

Le lievi scosse di terremoto che nelle scorse settimane hanno turbato i fiorentini, mi hanno richiamato alla mente un personaggio straordinario incontrato diversi anni fa: Padre Dino Bravieri, direttore per oltre 30 anni, dal 1973 al 2004, dell’Osservatorio sismologico e meteorologico Ximeniano. Certamente Padre Bravieri avrebbe fornito, con gli apparecchi della sessione sismologica, i dati relativi alla magnitudo, all’epicentro, alla profondità, alle scosse di assestamento o repliche del recente sisma, come aveva fatto per tutti i terremoti precedenti da quello del Friuli, a quello dell’Umbria e dell’Irpinia.
Ho avuto l’opportunità di incontrare Padre Dino Bravieri nel corso del mio impegno nell’Amministrazione Provinciale di Firenze e mi sono trovato in presenza di una persona mite, pacata e di profonda cultura. Insieme constatammo di essere entrambi fiorentini di adozione, ma lunigianesi di nascita. Padre Bravieri era nato il 22 aprile 1923 nella piccola località di Paretola del Comune di Licciana Nardi. I genitori Pietro e Virginia Fani hanno trasmesso, con l’esempio di vita, ai figli Dino e Ugo una solida fede religiosa: i due fratelli diventeranno entrambi sacerdoti. Il percorso di vita religiosa di Padre Dino inizia prestissimo nel 1934 dai Padri Scolopi di Empoli e prosegue con il noviziato a Finale Ligure nel 1938, la professione perpetua è del 23 aprile 1944, assieme a Padre Ernesto Balducci, l’ordinazione sacerdotale a Firenze l’11 agosto 1946.
I diversi impegnativi incarichi all’interno dell’Ordine lo portano a Roma, a Empoli e nel 1973 approda a Firenze come Direttore dello Osservatorio Ximeniano, una delle istituzioni fiorentine più importanti nel campo scientifico, che opera da più di 260 anni. Venne fondato come Osservatorio meteorologico e sismologico dal Gesuita Leonardo Ximenes nel 1756 e continuato dai Padri Scolopi. Ha sede in un antico palazzo del centro, sovrastante la Chiesa di San Giovannino, separato da Palazzo Medici Riccardi da via dei Gori e con ingresso in piazza San Lorenzo. Conserva preziosi strumenti e una ricca biblioteca storico-scientifica in un affascinante percorso dove la storia della sismologia, della cartografia e della metereologia si intreccia con la storia della città di Firenze e della Toscana.
L’impegno di Padre Dino Bravieri nella direzione dell’Osservatorio possiamo sintetizzarlo: – nel rendere sistematico il rapporto dell’Osservatorio con la comunità scientifica; – nel rinnovo delle strutture strumentali realizzato con l’aiuto di Enti ed Istituzioni; – nell’apertura dell’Osservatorio agli alunni delle Scuole di ogni ordine e grado e nel mettere a disposizione tempo e competenze per ricerche e visite guidate; – nel promuovere pubblicazioni da parte di studiosi delle Università di Firenze e Pisa, molte delle quali con la presentazione del Direttore. Dal 1984 Padre Bravieri ha tenuto una rubrica settimanale di metereologia su “Toscana Oggi “, il periodico della Conferenza Episcopale Toscana, i cui articoli sono stati raccolti nel volume “Giochi del tempo”.
L’altro volume “Scampoli” del 1986 contiene gli articoli inviati ai Quotidiani dal 1974 al 1985. Nel 1995 il Comune di Firenze ha conferito a Padre Dino Bravieri il “Fiorino d’Oro”, l’onorificenza che viene attribuita a chi, nell’ambito del suo percorso lavorativo, ha dato lustro alla città. In Agosto, quando Firenze è più vuota della sua gente, Padre Dino Bravieri , così come è stato il suo modo di porsi, ci ha silenziosamente lasciati, per me con il rammarico di non averlo potuto salutare pere l’ultima volta. Era il 6 Agosto 2008.

Davide Filippelli