‘Terrasanta’, cento anni di impegno per la fraternità

Dal Papa i giornalisti della rivista che ha un secolo di vita

Lo scorso 17 gennaio – a pochi giorni dalla festa, il 24 gennaio, di san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti – i comunicatori della Custodia di Terra Santa sono stati ricevuti in udienza da Papa Francesco, in occasione dei 100 anni di fondazione della rivista bimestrale ‘Terrasanta’, impegnata a “raccontare – come ha detto il Papa – la fraternità possibile tra tutti i figli di Abramo, ebrei, cristiani e musulmani. Raccontare la fraternità ecclesiale che si apre ai migranti, agli sfollati e ai rifugiati”.
Concetti ribaditi al Sir dallo stesso Custode, p. Francesco Patton, che aveva iniziato a scrivere su Vita Trentina, settimanale della diocesi di Trento: “Attraverso i mezzi di comunicazione sociale possiamo arricchire la fede di tanti. La comunicazione, in tempo di reti sociali, deve aiutare a costruire fraternità”.
Oggi, come 100 anni fa, ‘Terrasanta’ porta avanti la missione di “comunicare per sostenere la speranza e la fede dei propri fratelli scovando storie di bene nascoste in contesti molto difficili”.
Questi ultimi due anni segnati dalla pandemia hanno dato esiti, forse, inattesi.
“Il nostro Christian Media Center – dice padre Patton – ha mandato in onda molti programmi e servizi che hanno avuto decine di migliaia e a volte centinaia di migliaia di visualizzazioni, sia in medio Oriente che all’estero”. Storie di bene, di resistenza attiva al male della guerra, di riconciliazione, di restituzione della dignità ai bambini derubati della loro infanzia, di rifugiati con le loro tragedie e le loro speranze.
Il direttore del bimestrale, Giuseppe Caffulli, descrive così l’impegno principale della redazione: “Comunicare all’Occidente il messaggio dei Luoghi Santi senza lasciarsi condizionare dai cliché. È anche per questo che la rivista da qualche anno riporta come sotto titolo, la dicitura ‘una voce per i cristiani d’Oriente’”.
La speranza è che la vita della Chiesa madre di Gerusalemme sia posta sempre di più al centro dell’attenzione della Chiesa italiana e di quelle europee.
Fondata nel 1921 a Gerusalemme, la rivista ‘Terrasanta’ oggi è pubblicata in 6 edizioni: quella italiana, diffusa in circa 7.000 copie, è stampata a Milano, dove ha sede la Fondazione Terra Santa. Nasce con il compito di raccontare le ‘meraviglie della Terra Santa’ e l’impegno dei frati minori nei diversi campi della loro attività, tra cui la salvaguardia delle comunità cristiane nei Paesi dove è presente la Custodia: Israele, Palestina, Giordania, Libano, Siria, Egitto, Cipro e alcune isole della Grecia.
Attraverso contributi di esperti, molti dei quali francescani, si propone come strumento per una conoscenza approfondita della realtà della Terra Santa, trattando tematiche religiose, culturali, bibliche, archeologiche, ecumeniche.

D.R. – Agensir