Fivizzano: il Battini Rossi diventerà il “Palazzo del turismo”

La struttura in piazza Medicea ospiterà i pellegrini e sarà punto informazioni del Parco dell’Appennino

Una suggestiva immagine di piazza medicea a Fivizzano di notte
Una suggestiva immagine di piazza medicea a Fivizzano di notte

Diventerà il “Palazzo del turismo”, dopo aver avuto numerose e diverse utilizzazioni nel corso degli ultimi decenni, una volta diventato di proprietà del Comune di Fivizzano. Ha ospitato le scuole, la sede della Polizia Municipale, gli Uffici finanziari e tecnici, un gruppo di profughi africani, per ricordarne alcune. Si tratta del Palazzo Battini Rossi, uno degli storici ed eleganti edifici che si affacciano su piazza Medicea, in realtà piazza Vittorio Emanuele II, ma prima denominata “Sub olmo”, “Maggiore”, “del Mercato”. A causa del terremoto del 1920 ebbe abbattuto l’ultimo piano, seguendo la sorte, ad eccezione del Cojari, degli altri palazzi che circondavano la piazza, al centro della quale si trova “il monumento simbolo della presenza fiorentina a Fivizzano, la Fontana Medicea”.

Piazza medicea a Fivizzano
Piazza medicea a Fivizzano

Le vicende della sua costruzione, dall’inizio dei lavori eseguiti nella prima metà del XVII secolo, grazie “ai fondi che Terenzio Fantoni ottenne dal Granduca Cosimo III dei Medici dalle entrate dell’appalto degli stracci”, al completamento, fu ripercorsa dalla prof.ssa Caterina Rapetti in una conferenza tenuta a Fivizzano nel 2016. Ora, grazie ad un finanziamento di 100.000 euro del Gal Lunigiana, ottenuto per la partecipazione ad un bando volto alla valorizzazione della Via del Volto Santo e che vede come capofila il Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano, il palazzo Battini Rossi sarà sistemato per essere adibito a nuove funzioni. Diventerà Casa del Pellegrino per l’accoglienza dei camminatori, Punto Info del Parco, Sede della Proloco, Ufficio turismo del Comune, ma ospiterà anche una cucina didattica e un punto di esposizione dei prodotti tipici del territorio. Il termine ultimo dei lavori, segnaletica compresa, è previsto per la fine di gennaio 2022, ha dichiarato il presidente del Gal Roberto Galassi. Il palazzo avrà, dunque, una nuova vita e diventerà punto di riferimento e di guida per il turismo, sul cui sviluppo l’Amministrazione punta moltissimo. Collocazione migliore non poteva essere individuata, per la bellezza della piazza e per l’allineamento intorno ad essa di palazzi famosi anche per avere alle finestre pregevoli cornici in pietra serena, che hanno guadagnato al capoluogo la denominazione, in aggiunta a quelle note, di “Fivizzano dalle belle finestre”.

Andreino Fabiani