Ottimismo in Toscana per l’andamento della campagna vaccinale
“Oggi stiamo facendo il primo passo verso un ampio portfolio di terapie per il trattamento del Covid-19, i pazienti avranno bisogno di trattamenti sicuri ed efficaci”. È quanto affermato martedì scorso a Bruxelles da Stella Kyariakides, Commissario per la salute e la sicurezza alimentare. La Commissione fornirà il primo portfolio contenente cinque terapie che potrebbero essere presto disponibili per il trattamento dei pazienti affetti da Covid-19 nell’UE.
Come si apprende dal comunicato stampa, quattro di queste terapie sono anticorpi monoclonali tuttora in fase di revisione da parte dell’EMA, l’Agenzia europea per i medicinali. Un’altra è invece un immunosoppressore che ha già un’autorizzazione all’immissione in commercio e potrà essere estesa al trattamento dei pazienti Covid-19. I cinque prodotti in questione potrebbero ricevere l’autorizzazione entro ottobre 2021, obiettivo fissato dalla Strategia dell’Ue per contrastare la diffusione della pandemia Covid-19, a condizione che i dati finali ne dimostrino la sicurezza, la qualità e l’efficacia.
L’obiettivo della Commissione è chiaro, mira ad “autorizzare almeno tre nuove terapie entro la fine dell’anno” ha concluso Kyarikides, in quanto queste terapie saranno utilizzate allo scopo di agire efficacemente sullo sviluppo delle varianti nello spazio europeo.
Intanto per quel che riguarda la Toscana il presidente della Regione si dice molto sodisfatto dell’evoluzione della curva pandemica e dell’efficienza della campagna vaccinale nel giorno in cui, martedì 29 giugno, con soli 18 casi di positività su 12.409 test è stato registrato il numero minore di contagi giornalieri. Un dato che fa sprofondare il tasso dei positivi nell’ultima giornata allo 0,15% in rapporto al totale dei tamponi e allo 0,4% in relazione alle nuove diagnosi.
La Toscana, intanto, si avvia a tagliare il traguardo di 3 milioni di vaccinazioni anti-Covid somministrate dall’inizio della campagna. Martedì erano 2.990.988 le dosi iniettate in Toscana. Stante gli impegni del commissario nazionale all’emergenza Coronavirus il governatore Giani si dice pertanto fiducioso sul ritmo delle inoculazioni: “Per quanto riguarda le prime settimane di luglio – aggiunge – non abbiamo problemi rispetto alle prenotazioni. Per gli ultimi dieci giorni sono convinto che con una diminuzione del 5% delle dosi non avremo problemi nel confermarle”.
Agenzia DiRE – www.dire.it