Una storia di bellezza: la festa delle Suore missionarie del Lieto Messaggio

Si è svolta in San Francesco a Pontremoli il 26 gennaio 

suore_Lieto_Messaggio CongoLe Suore del Lieto Messaggio, da 25 anni in Africa, fanno festa con una “Storia di bellezza”. Come una rievocazione delle sacre rappresentazioni medioevali, nella chiesa della parrocchia di San Colombano sabato 26 gennaio è stata eseguita “Ballata per Maria”con narrazione intercalata da canti di tipo gospel accompagnati da musica e proiezioni di capolavori della pittura da Giotto a Van Gogh e Chagall. Tanti giovani hanno riempito la chiesa, quattro ragazze hanno cantato modulate armonie a commento di un percorso narrativo tratto dai Vangeli apocrifi sulla vita di Maria.
Punto di partenza del racconto il dolore di Gioacchino e Anna perché non hanno figli, poi l’evento prodigioso della nascita di Maria, da Dio prescelta per concepire e generare Dio incarnato, le gioie e l’amore per il Figlio e il dolore per vederlo crocifisso. Ma la storia cristiana è storia di speranza e di salvezza: quel corpo risorgerà a garanzia che anche noi risorgeremo. In chiusura la preghiera che a Maria rivolge Dante nell’ultimo canto del Paradiso. In Maria si accordano le contraddizioni: è vergine e madre, è figlia di suo figlio, è premurosa per tutti. Chi volesse ottenere grazia senza di lei sarebbe come pretendere di volare senza avere le ali.
Il nostro vescovo, mons. Giovanni Santucci, era presente e in un breve intervento ha manifestato la vicinanza sua e della diocesi alla missione delle nostre suore a Wantiguerra, nella Repubblica centroafricana. Ha ricordato il dramma di tanti paesi di quel continente ricco di minerali preziosi,vi scoppiano guerre per i confini, tracciati dalle potenze del mondo per continuare a sfruttare senza tenere conto di chi vive in quelle terre con proprie realtà storiche e culturali.
Fare il bene ed essere costruttori di pace è lo spirito con cui lavorano le suore in quel pezzo d’Africa, lo ha ricordato la suora in partenza per testimoniare coerente vita cristiana prendendo a cuore le persone, aprendo scuole, facendo nascere cooperative di contadini. Chiedono sostegno e preghiera.