Parte l’anno scolastico con l’inaugurazione ad Aulla dei locali della Primaria

Alla presenza dell’assessore regionale Grieco il taglio del nastro che segna la fine dell’utilizzo dei container. Intanto in Lunigiana nuovi reggenti al “da Vinci” e all’“Alighieri” mentre creano preoccupazione le situazioni del “Belmesseri” e del Classico di Aulla. Sul versante edilizia scolastica, opere in corso a Pontremoli (Primaria), Bagnone (Professionale) e Villafranca (Scientifico).

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Inaugurazione della nuova scuola primaria di Aulla. Presenti, da sinistra, il provveditore Luigi Sebastiani, il sindaco di Aulla Roberto Valettini, l’assessore regionale Cristina Greco, il consigliere regionale Giacomo Bugliani, la dirigente scolastica Paola Bruna Speranza e il sindaco di Podenzana Riccardo Varese

Come avviene ogni anno, in questi giorni ci ritroviamo a parlare ancora una volta di come la scuola lunigianese si presenta all’appuntamento di inizio anno. Nell’ambito dei dirigenti scolastici si registrano alcuni cambiamenti. Al Liceo Scientifico “L. da Vinci” di Villafranca, dopo la presidenza della prof.ssa Stefania Figaia, è la volta della prof.ssa Sonia Casaburo che dirige l’IIS ‘A Meucci’ di Massa: ad essa, per quest’anno scolastico, è affidata appunto la reggenza del da Vinci. La prof.ssa Enrica Ravioli, dirigente dell’IC “I. Cocchi” di Licciana, reggerà invece l’IC “Alighieri” di Aulla. Gli altri dirigenti sono confermati nelle scuole di titolarità e di reggenza. Non si può non tornare sulla situazione dell’IIS “P. Belmesseri”, il prestigioso e vecchio (nel senso nobile del termine) istituto pontremolese che non potrà contare, il prossimo 15 settembre, sulla classe prima del corso CAT (ex-geometri). Come sanno bene i docenti, situazioni come queste non si possono subire e neppure è il caso di lasciar spazio alla rassegnazione. La Lunigiana non può permettersi di perdere altri indirizzi di studio. In una recente – lunedì 11 settembre – riunione presso il liceo classico di Aulla alla quale hanno partecipato la nuova dirigente scolastica, i docenti, la vicepreside prof.ssa Letizia Lorenzini, Emilia Fraschini del Comitato genitori e il sindaco Roberto Valettini, è stato fatto il punto sulla situazione dell’istituto superiore aullese. Il primo cittadino ha promesso una riqualificazione della ex-mensa, la riapertura quotidiana della Biblioteca civica, anche per permettere agli studenti di disporre di spazi per lo studio, la disponibilità della bella Sala Tobagi e di uno scuolabus per il trasporto degli studenti anche dalla stazione alla scuola e viceversa. Infine, ha assicurato la disponibilità di tutte le aule dell’attuale edificio del Liceo entro ottobre. L’edilizia scolastica non è ferma in Lunigiana, dove ormai sono diverse le scuole sicure, grazie anche all’impegno dei sindaci e della Regione Toscana. Ad Aulla, l’Amministrazione Valettini, da poco insediata, ha inaugurato, venerdì 15 settembre, alla presenza dell’Assessore Regionale Cristina Grieco, il nuovo edificio della Scuola Primaria, sancendo in tal modo l’abbandono dei detestati container. “Sono stati anni davvero molto difficili per queste popolazioni – ha detto l’assessore Grieco – e la possibilità per questi ragazzi e ragazze di tornare in una scuola con pareti fatte di mattoni credo sia uno dei segnali più importanti del ritorno alla normalità. Ancora manca da terminare il lotto delle scuole medie ma sono convinta che entro il prossimo anno scolastico gli alunni potranno far lezione nel nuovo immobile”.

Lavori in corso alla scuola di via Martiri a Pontremoli
Lavori in corso alla scuola di via Martiri a Pontremoli

A Pontremoli, il cantiere di via Martiri della Libertà è molto attivo e si prevede che, espletati i necessari collaudi, l’edificio possa venire consegnato entro un paio di mesi, mentre a Bagnone proseguono i lavori – ma non è possibile stabilire i tempi di consegna – del nuovo edificio del professionale. Al da Vinci di Villafranca, asfaltato il piazzale antistante l’edificio scolastico, dovrebbero essere avviati i lavori per la sistemazione del 3° lotto che ospiterà gli uffici di segreteria e presidenza, altre 15 aule, l’aula magna e l’archivio. La scuola lunigianese va, come una grande nave, con qualche naufragio e qualche approdo sicuro, mentre a bordo ci sono ancora un discreto numero di bambini e ragazzi che si affidano a un equipaggio complessivamente buono. A tutti auguriamo una buona e lunga navigazione. Non è comunque più il caso di rimandare una attenta riflessione sulle scuole, che consideri anche un eventuale ripensamento della loro distribuzione sul territorio, perché si possa dar vita ad un modello di scuola che preveda un’offerta formativa unitaria, evitando i soliti campanili e le rivendicazioni talvolta insostenibili.

Fabrizio Rosi