Nello scorso fine settimana, all’ombra del Campanone due giorni di spettacoli, laboratori e riscoperta di tradizioni e mestieri. Con tanta concessione alla fantasia
Due giorni di festa ed allegria. Questa è stata la terza edizione di “Magica Lunigiana” la manifestazione che, alle soglie dell’estate, rappresenta un primo assaggio di cosa è in grado di offrire la Città del Libro in vista della bella stagione.
Un esperimento che ha dato risultati positivi riuscendo a coinvolgere turisti e visitatori. E del resto che la magia e il mistero siano di casa in Lunigiana da secoli è cosa nota a tutti, basti pensare alle enigmatiche statue stele, alle tante leggende e favole locali che si tramandano ancora oralmente oppure alle tradizioni ancora vive nei borghi. Questo è quindi il fascino “Magica Lunigiana”, festa “fantasy nostrana” per rivivere le tradizioni magiche della Lunigiana attraverso rappresentazioni teatrali, spettacoli, laboratori di arti e mestieri, mercatini, giochi e degustazione di vini e prodotti tipici.
E del resto ricco e variegato è stato il calendario delle proposte della due giorni della manifestazione organizzata dall’Associazione Turistica Pro Loco (in collaborazione con il Comune di Pontremoli, Unione Pro Loco Massa Carrara, Centro Giovanile Mons. G. Sismondo, “Centro Teatro Pontremoli”, “Auree Fenici”, Gruppo del Falò di S. Nicolò, CIA, Coldiretti, CCN “Pontremoli”, “Farfalle in Cammino”, “Sigeric-servizi per il turismo”, Associazione di danza antica “Terra Lunae”, “I mestieri di Ponticello”, “il Pungiglione”, Compagnia del Piagnaro, Sport Folk Teglia, gruppo Catechismo SS. Annunziata, le botteghe di via Garibaldi), che ha visto il centro storico di Pontremoli divenire teatro di conferenze, animazioni e spettacoli.
