Calcio: il Governo stanzia finanziamenti per le Società dilettantistiche

Finalmente qualcosa di concreto per lasciare uno spiraglio alla sopravvivenza di tante Società sportive dilettantistiche assillate dalle spese correnti e senza gli introiti derivati dalle competizioni. Quanto alla ripresa dell’attività si azzarda a parlare dei primi di dicembre, ma non c’è niente di ufficiale. Certo il progredire della pandemia non lascia sperare niente di buono.

Il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora
Il ministro dello sport, Vincenzo Spadafora

Sono davvero pochi gli argomenti concreti che ci invitano a parlare del nostro calcio. L’unica nota lieta è quella che viene dal Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora che, tramite il suo profilo Facebook, ha comunicato l’impegno del Governo per supportare le Società Sportive Dilettantistiche nell’affrontare le non poche spese correnti che devono sostenere nonostante la sospensione dell’attività. In sostanza, il comunicato precisa che “A partire dalle ore 20 del giorno 10 novembre e fino alle ore 14 del 17 novembre le Società Sportive Dilettantistiche e le Associazioni Sportive Dilettantistiche titolari di un contratto di locazione potranno collegarsi al sito www.sport.governo.it per presentare istanza di rimborso per le spese di affitto e per un contributo per le spese di utenze ed eventuali costi sostenuti per le sanificazioni”, e prosegue: “ Chi ha già ricevuto il fondo perduto la scorsa volta non deve ripresentare la domanda perché lo riceverà automaticamente”. Per quanto non siano ancora state annunciate le cifre precise dei vari importi a fondo perduto destinati alle diverse Società, si tratta comunque di un messaggio decisamente importante per tutte le Società in sofferenza per il momento critico che stanno vivendo in conseguenza della sospensione collegata alla pandemia COVID 19.

La rosa e lo staff della Pontremolese
La rosa e lo staff della Pontremolese

Era evidente, infatti, come abbiamo da tempo sostenuto abbastanza vivacemente, che la situazione di molte Società sportive non poteva essere ignorata in quanto le incertezze collegate alla ripresa dei vari tornei si faceva momento veramente critico in quanto la situazione organizzativa delle Società stesse doveva rimanere invariata nella prospettiva non improbabile di tornare a giocare nel breve e, quindi, senza nessuna possibilità di mettere fine ai contratti con giocatori e tecnici come ventilato da più parti. Un intervento, quindi, non solo doveroso, ma necessario, anche perché da più parti si va ventilando la possibilità che la prevista pausa di un mese non sia del tutto campata in aria, ma che effettivamente i tornei dall’Eccellenza ai giovanili potranno riprendere dall’inizio di dicembre. Quanto possa esserci di vero non è dato sapere perché il quadro nazionale che si viene proponendo in ordine alla evoluzione in negativo della pandemia lascia prospettare non solo che si acuiscano le azioni di controllo in numerose regioni, ma che proprio allo sport si guardi con particolare attenzione per quanto sta accadendo anche al livello professionistico dove la diffusione dei contagio è sotto gli occhi di tutti ed i rinvii di partite sono all’ordine del giorno. Infatti, nonostante le smentite ufficiali da parte della Lega di settore, ogni giorno di più si va prospettando la sospensione, anche se temporanea, dei tornei di Serie D che erano rimasti l’unico momento del calcio dilettantistico ad essere ancora operativi vista l’incidenza nazionale dei tornei. Preso atto, perciò, di quanto di positivo sta interessando il settore con l’intervento del Governo che dovrebbe avere una qualche ricaduta anche per le Società lunigianesi, restiamo in attesa di sviluppi, speranzosi che un capovolgimento di fronte nella evoluzione della pandemia possa in effetti farsi tramite per una ripresa del gioco, anche se per il momento le prospettive sono davvero risicate.

Luciano Bertocchi