Villafranca al voto: sfida tra Filippo Bellesi e Fabrizio Mazzoni

Il sindaco Filippo Bellesi (Villafranca Libera) cerca la conferma

“Dalle Piscine al nuovo Municipio: tanti progetti da concludere”

Filippo Bellesi, sindaco in carica e candidato naturale del centrodestra
Filippo Bellesi, sindaco in carica e candidato della lista “Villafranca Libera”

“Villafranca Libera” ha iniziato sabato gli incontri pubblici sul territorio, avviando così la propria campagna elettorale. Alla guida c’è il sindaco uscente Filippo Bellesi che cerca la conferma per altri cinque anni: “si respira un’atmosfera tranquilla, senza alcuna tensione, i toni sono quelli del dialogo, ciascuno impegnato nell’illustrare la propria offerta politica”. Per ora sembrano lontani il clima a volte sopra le righe del 2015 e Bellesi guarda avanti: “la cosa più importante che vedo per il prossimo futuro è la continuità amministrativa, per concludere i tanti progetti che abbiamo avviato”. Quello delle piscine prima di tutto: un intervento da 6 milioni di euro, costoso e complesso, che vede il coinvolgimento di diversi soggetti, primo fra tutti l’Inail.

Il simbolo della lista "Villafranca libera"
Il simbolo della lista “Villafranca libera”

“Si tratta di un progetto molto ambizioso – spiega – per il quale stiamo definendo i diversi aspetti. Ci vorrà tempo perché non si tratta soltanto di riaprire la piscina, ma di farlo con tutta una serie di nuovi servizi per soddisfare le esigenze dell’utenza che la nuova struttura dovrà accogliere”. Le previsioni parlano di un paio d’anni di lavoro una volta aperti i cantieri, apertura per la quale servirà ancora un po’ di tempo. Riaprirà invece la prossima stagione estiva la piscina esterna: “quest’anno non è stato possibile per l’emergenza Covid e le disposizioni conseguenti, ma la prossima estate sarà regolarmente aperta”. L’altro progetto al quale Bellesi tiene in modo particolare è il rifacimento del palazzo comunale, un investimento da 850mila euro: “ci stiamo confrontando con il Genio Civile, ma siamo a buon punto – sottolinea – e in tempi brevi potrà essere indetta la gara di appalto e successivamente affidati i lavori che comprendono l’antisismica e l’efficientamento energetico.

Foto di gruppo dei candidati della lista “Villafranca Libera”
Foto di gruppo dei candidati della lista “Villafranca Libera”

Se tutto andrà bene entro il 2021 Villafranca potrebbe avere il municipio rimesso a nuovo”. E poi la Selva di Filetto: 140mila euro per nuove staccionate, sentieristica, cartellonistica, punti di aggregazione e cura del verde. Infine una previsione sui due cantieri in corso; i nuovi giardini di Piazza Aeronautica potrebbero essere inaugurati già a fine settembre: Bellesi naturalmente spera di essere al taglio del nastro con la fascia tricolore, così come alla riapertura della biblioteca prevista entro l’anno in corso. Tornando alla competizione elettorale il primo cittadino di Villafranca non sembra preoccupato per quelle che qualcuno indica come il possibile tallone di Achille: la non ricandidatura di tre esponenti di rilievo dell’amministrazione uscente. “Ma no – si dice sicuro Bellesi – si tratta di scelte individuali, compiute in accordo, senza alcun momento di tensione e per motivi diversi. Il vice sindaco Fabrizio Drovandi, ad esempio, ha lasciato per motivi personali; quanto a Davide Barater si è sposato con l’assessore Alice Vietina ed era poco opportuna la presenza di entrambi nella lista”. Se sarà riconfermato quale società si troverà ad amministrare? “Di certo una che è tornata ad essere più comunità – conclude Filippo Bellesi – L’epidemia da Covid-19 ha modificato molto le nostre abitudini, abbiamo registrato gravi perdite in tante famiglie e anche tanti di coloro che sono stati ricoverati ne sono rimasti segnati. Ma in queste settimane ho visto importanti segnali di ripresa che fanno ben sperare per una nuova crescita e per il ritorno alla normalità. E poi bisogna sottolineare l’impegno di tanti e la solidarietà che si è fatta largo ed è emersa: basti pensare ai numerosi giovani che si sono impegnati per gli altri”. (p. biss.)

Fabrizio Mazzoni promette un impegno totale e guarda ai giovani “

Vogliamo riportare Villafranca al posto che le compete”

Fabrizio Mazzoni, candidato a sindaco della lista "Villafranca coraggiosa" (foto Walter Massari)
Fabrizio Mazzoni, candidato a sindaco della lista “Villafranca coraggiosa” (foto Walter Massari)

Un impegno totale, un lavoro di squadra per affrontare i tanti problemi e riportare Villafranca al centro dell’attenzione. Lavorare a testa bassa fin dal primo giorno: è questo l’impegno che prende Fabrizio Mazzoni, candidato della lista “Villafranca Coraggiosa” che punta a ribaltare il risultato del 2015 che vide il centrosinistra sconfitto per un pugno di voti. Una lunga militanza politica, approfondita conoscenza dei meccanisti amministrativi, Mazzoni spiega di essersi reso disponibile per “ricucire” quel tessuto sociale che anni di contrapposizioni hanno “sfilacciato”. “La mia è una disponibilità perché si torni a parlare di Villafranca, dei suoi problemi, delle sue risorse e delle sue prospettive – spiega – un investimento di impegno e lavoro per il territorio e per i nostri giovani che vogliono impegnarsi: ce ne sono tanti e vogliamo offrire loro un’opportunità per il futuro”. Dunque il suo è un progetto per l’oggi ma anche per il domani? “Certo – risponde – e di fronte a questa prospettiva non potevo tirarmi indietro. Sappiamo che la competizione è difficile, ma l’esito non è più scontato: avverto un buon clima e stiamo incontrando un numero crescente di persone dalle quali abbiamo risposte positive”. Fabrizio Mazzoni conta di recuperare buona parte dei tanti che cinque anni fa hanno preferito non votare o annullare la scheda: “in gran parte sono potenziali elettori della nostra lista e che questa volta torneranno a sostenerci con il loro voto – afferma sicuro – perché siamo uniti e condividiamo il progetto di riportare Villafranca al livello e al ruolo che in passato ha avuto e che le compete”.

Il simbolo della lista "Villafranca coraggiosa"
Il simbolo della lista “Villafranca coraggiosa”

Un programma ambizioso quello di Fabrizio Mazzoni e della sua lista: “recuperare e riconvertire i vecchi siti, a cominciare dalle ex Panda e Trada con destinazioni sostenibili che li faccia diventare poli turistici e produttivi – spiega ancora il candidato a sindaco – puntare sulle risorse culturali che sono tante: dalla valorizzazione del Museo all’interno della rete provinciale alla creazione di una pinacoteca che possa raccogliere le tante opere d’arte sparse in varie sedi. E poi percorsi per il turismo: la valorizzazione del Castello di Malgrate, del percorso della via Francigena e il recupero di quella grande risorsa che è l’Ostello di Filetto. E poi percorsi lungo i fiumi e la rivitalizzazione della Selva”.

Foto di gruppo dei candidati della lista “Villafranca Coraggiosa” (foto Walter Massari)
Foto di gruppo dei candidati della lista “Villafranca Coraggiosa” (foto Walter Massari)

Tra le priorità c’è l’offerta sportiva con il progetto di un grande centro unico e coordinato che metta insieme le piscine (quella coperta e quella esterna), il palazzetto dello sport, lo stadio, il campo da tennis: “un polo moderno e all’avanguardia, dotato delle più moderne tecnologie anche per il risparmio energetico che possa anche portare alla produzione di energia oltre il nostro fabbisogno”. Uno slogan, “affinché nessuno rimanga indietro”, che rappresenta anche una delle priorità dei primi giorni di amministrazione: “dobbiamo investire nei confronti di chi è in difficoltà: sono tanti anche nel nostro comune, e spesso i loro problemi non emergono. Nemmeno Villafranca è più un’isola felice e il disagio c’è, non solo economico ma anche di solitudine o provocato dalle tante disabilità”. Mazzoni promette un lavoro di squadra: “tutti coinvolti, perché il lavoro da fare è enorme, la situazione non è certo rosea. E in questo impegno coinvolgeremo tutte le associazioni, che sono tante e rappresentano un patrimonio enorme per la nostra società locale. “Il nostro – conclude Fabrizio Mazzoni – non è un libro dei sogni, è tutto fattibile, dai progetti più ambiziosi all’impegno quotidiano per garantire la normale amministrazione e per questo ci metteremo subito al lavoro, tutti insieme!”. (p. biss.)