

Ci troviamo, oggi, in un momento delicato che richiede, prima di tutto, rinnovato impegno di riflessione verso le questioni educative e culturali che riguardano il mondo della formazione: la qualificazione dei curricoli scolastici e dei processi di insegnamento e di apprendimento, il dialogo interculturale, la valorizzazione della professionalità docente e dirigente. Tutto ciò è legato anche all’ambiente scuola, quello fisico ove le giovani generazioni passano gran parte delle loro giornate. L’attenzione alla costruzione di edifici solidi, sicuri, luminosi, dotati dei servizi, legati alle dimensioni pedagogiche, metodologico-didattiche degli alunni, è sinonimo di progresso e civiltà. Per cui l’ok, da parte della nostra Provincia, per la realizzazione del quarto lotto del Liceo “Leonardo da Vinci” è stato accolto con immensa soddisfazione dal sindaco Filippo Bellesi, unitamente alla “sua” squadra e da tutti gli operatori scolastici del suddetto Istituto. Il costo complessivo previsto, di circa 1 milione e 100mila euro, consentirà la costruzione di ulteriori 15 aule con annessi importanti laboratori. L’attuale struttura, totalmente antisismica, con le dovute garanzie della sicurezza, completata per oltre la metà, ospita le classi del Liceo e gli uffici amministrativi. Al primo piano ci sono quattro aule, già a disposizione degli studenti, con l’uso dell’archivio. Al secondo piano è collocata un’aula, molto ampia di 113 mq, adibita ad attività specifiche insieme al laboratorio informatico-multimediale, indispensabile nell’era della comunicazione superveloce e strumento importantissimo per avvicinare i ragazzi al futuro mondo del lavoro. Sulla sommità del plesso predisposte terrazze atte ad attività extrascolastiche, legate alle materie di studio, come l’osservazione e l’approfondimento del settore astronomico, inseriti nel Piano dell’Offerta formativa. L’edificio consta di un impianto fotovoltaico a vantaggio del fabbisogno energetico. Ivana Fornesi