La preghiera in musica  al Festival organistico

Prende il via venerdì 20 giugno la rassegna musicale itinerante che valorizza talenti e strumenti nelle chiese

Prende il via venerdì, 20 giugno, l’edizione 2025 del Festival Organistico Apuano, organizzato dalla diocesi di Massa Carrara – Pontremoli con l’Ufficio Liturgia e Musica Sacra e l’Associazione Musicale César Franck. Quest’anno si svolgerà in poco meno di una settimana: il Festival si apre infatti venerdì 20 alle 21.15 a Massa, in cattedrale, con un suggestivo concerto del coro femminile islandese “Domus Vox”, fondato a Reykjavík da Margrét J. Pálmadóttir, che lo dirige fin dal suo esordio.
Sabato 21 a Bagnone, alle 21.15 nella chiesa San Nicolò, recital d’organo di Carlos Paterson, titolare dell’organo monumentale Cabanilles nella chiesa del Sacro Cuore di Valencia, nonché professore presso l’Università Internazionale della stessa città. Sull’organo “Cavalli” presenterà un programma con musiche di Ximénez, Narvaja, Lopez, Guilmant e Franck.
Domenica 22 alle 17.45, ancora in cattedrale a Massa, a conclusione del corso di canto gregoriano tenuto da Renato Bruschi, si svolgeranno i Vespri del Corpus Domini, cantati dagli stessi partecipanti al corso, che ha quest’anno il patrocinio dell’Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano.
Sempre in cattedrale a Massa lunedì 23 ecco una meditazione musicale dal titolo “Piena di grazia”, a cura dell’Ensemble VoxArtis, per voce recitante, soprano, flauto e organo.
Martedì 24 ad Avenza, nella chiesa di San Pietro, un altro concerto per organo solo, col contributo del Comune di Carrara: alle ore 21.15 si esibirà Milena Mansanti, titolare dell’organo del Duomo di Berceto, che sull’organo “Serafino Paoli” proporrà musiche di Pachelbel, Sweelinck, Stanley e Bach.
Il festival si chiuderà quindi il mercoledì 25 giugno a Pontremoli, nella chiesa della Misericordia, con un concerto a cura della Scuola diocesana di Musica Sacra, classe di organo del M° Ferruccio Bartoletti. Inizio alle ore 21.15.

Pontremoli. Chiesa concattedrale

“Il Festival Organistico Apuano – ha dichiarato don Samuele Agnesini, direttore dell’Ufficio Liturgico Diocesano – è un’esperienza proposta dove due sono gli intenti principali. In primo luogo, valorizzare le competenze e gli strumenti della nostra terra, con una particolare attenzione alle relazioni e alle amicizie che nel tempo si instaurano con grandi organisti di tutto il mondo. In secondo luogo, la collaborazione con la scuola diocesana di musica consente di mettere alla prova i nostri studenti con il loro potenziale e valorizzarne l’impegno. Collaborare, formare, approfondire, e promuovere, sono i verbi che stanno alla base della proposta del nostro festival organistico. Il programma mette in evidenza tutto questo impegno, rende evidente la qualità della proposta, e dalla possibilità al nostro territorio di elevarsi musicalmente e culturalmente”.
“Il Festival – continua – è sottotitolato ‘La preghiera in musica’, volendo presentare l’organo a canne in tutte le sue declinazioni: come strumento solista da concerto, certamente, ma anche come strumento liturgico, anzi come il principale e solenne strumento musicale della Chiesa latina, dal Medioevo fino ai giorni nostri; in questa direzione vanno le scelte artistiche, che spaziano dal concerto solistico vero e proprio al canto corale, alla preghiera in canto gregoriano dei Vespri nella solennità del Corpus Domini e a quello della meditazione musicale, dove l’organo si amalgama con voci e altri strumenti per ‘laudare Dominum in chordis et organo’. E se l’organo è il principale strumento della Chiesa di Roma, allora la Chiesa di Roma ha il compito e la responsabilità di formare gli organisti liturgici, ecco dunque, come da consuetudine, lo spazio riservato agli allievi organisti della nostra Scuola di Musica Sacra, guidati dal M° Ferruccio Bartoletti”.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito.