
Nel 2024, per la prima volta dopo il Covid i Fratres superano le mille donazioni. A colloquio con il presidente Mastroviti per un bilancio e i progetti.

Mille grazie, anzi ancora di più 1.016 volte grazie. Tante sono state le donazioni effettuate nel corso del 2024 dai donatori del Gruppo Fratres di Pontremoli, un dato davvero importante (basti pensare che il gruppo pontremolese è tra i primi cinque in tutta la Toscana) e che permette ai Fratres del “Campanone” di ritornare sopra quota mille, dato che non veniva toccato da prima del Covid.
La soddisfazione del presidente del Gruppo Armando Mastroviti

Ovviamente soddisfatto il presidente del sodalizio, Armando Mastroviti che ci tiene subito a dividere i meriti con tutti i componenti del consiglio direttivo e dei donatori in generale “è stato un grande lavoro di squadra – sottolinea il presidente – tanto di questo straordinario risultato è senza dubbio dovuto all’impegno di chi compone assieme a me il consiglio direttivo”. Un consiglio direttivo, lo ricordiamo, che è entrato in carica nel febbraio scorso e che si è presentato fortemente rinnovato con ben cinque figure nuove (sulle 11 complessive) che lo vanno a comporre.
“E si sono subito ben calati in questa realtà dandoci una notevole mano e portando nuova linfa ed entusiasmo. Penso ad esempio al capogruppo Alessandro Bertolini e al vice Roberto Tortorino che hanno stimolato i donatori a recarsi al Centro Trasfusionale dell’ospedale (assieme al prezioso supporto di Gaia Albertosi che svolge per il Gruppo il Servizio Civile), con messaggi SmS o WhatsApp”.
A tutto questo si è aggiunta l’iniziativa dell’aperitivo con i giovani senza dimenticare delle storiche attività di proselitismo come le iniziative all’interno delle scuole “inoltre stiamo utilizzando sempre di più i canali social per avvicinare i giovani. E devo dire che sta funzionando alla grande. In quest’ottica vorrei sfatare il mito negativo dei giovani disinteressati e lontani dal mondo del volontariato. Per quanto concerne i Fratres si sono dimostrati molto attenti e sensibili”.
I dati della donazione nel 2024

Un’opera di adesione che ha funzionato alla grande, visto che al 31 dicembre scorso i Fratres possono contare su ben 59 donatori in più (di cui 7 rientrati dopo i due anni dopo di mancate donazioni) che vanno a comporre una bella squadra di 659 donatori complessivi. Tornando ai numeri delle donazioni, queste si vanno a suddividere in 805 donazioni di sangue, 209 di plasma e 2 di Multicomponent. Il mese record è risultato essere dicembre (con 108 donazioni) ma anche giugno e luglio, mesi spesso difficili durante la vacanze estive, hanno superato le tre cifre: giugno 102 e luglio 100 netti.
Ma comunque non si è ai andati sotto quota 60 donazioni mensili, dimostrando una buona “spalmatura” della donazione nel corso dell’anno. “E in questo 2025 siamo già ripartiti alla grande – sottolinea Mastroviti – infatti a fine gennaio arriveremo attorno alle 90 donazioni, dato nettamente superiore alle 70 di dodici mesi fa”.
Restando in ambito di record si conferma Maria Laura Accaputo, con 12 donazioni nel corso del 2024, la donatrice più prolifica, mentre nel versante maschile tocca quota 10 Giovanni Bellandi, che nel corso dell’anno ha raggiunto le 100 donazioni. E a proposito di cifre tonde, nel corso del 2024 un altro storico membro della famiglia dei Fratres, Domenico Bertoli, ha festeggiato la sua duecentesima donazione. Un giusto tributo che è stato celebrato nell’ambito della tradizionale festa sociale che ha visto la partecipazione di oltre 150 persone. Insomma un’annata record ma per i Fratres il cammino non si ferma certo qui, con la voglia di confermarsi e, se possibile, superarsi. Anche perchè il prossimo anno il sodalizio festeggia i suoi 70 anni di storia.
(Riccardo Sordi)
I progetti per il futuro verso i 70 anni del Gruppo
Ovviamente con il presidente Mastroviti non possiamo parlare solo del presente ma anche del futuro dei Fratres e delle iniziative in cantiere per il 2025 e non solo. Intanto primo appuntamento in ordine di tempo sarà la tradizionale assemblea prevista per il prossimo 23 febbraio. Poi, a dimostrazione del coinvolgimento delle scuole e dei giovani, sono stati attivati due concorsi che chiamano in causa gli studenti.
“Sì – ci conferma Mastroviti – sono due iniziative. Il primo che coinvolge le quinte di tutti gli istituti superiori cittadini e che prevede la realizzazione di un file multimediale di promozione della donazione. Un filmato che pensavamo sia di proiettare al cinema Manzoni che di far circolare sui social. Mentre il secondo riguarda le scuole medie con la realizzazione di un manifesto di ringraziamento ai donatori ed anche di stimolo per chi vuole donare”.
Ovviamente accanto a questi progetti restano operativi i classici eventi come la Borsa di Studio del progetto Donatore e le giornata del Plasma Day che devono essere ancora calendarizzate ufficialmente. Ma ci sono tante novità, che però Mastroviti con un sorriso sornione non ci rivela appieno “una prima idea che abbiamo in cantiere è quella, per il periodo pasquale, di fare un regalo con un’installazione che stiamo realizzando. Ancora è presto per svelare di cosa si tratta. E poi ci stiamo incominciando ad attivare per il 2026 con i Fratres che festeggeranno 70 anni di storia. Ci sono molte idee e progetti in cantiere ma li sveleremo piano piano, con l’avvicinarsi dell’evento”. (r.s.)