Messaggio del vescovo Mario per l’incontro in programma giovedì 26 e venerdì 27 ottobre a Caniparola
“Si avvicinò e camminava con loro” è il titolo del Convegno Diocesano con il quale intendiamo aprire le attività pastorali diocesane della Chiesa che è in Massa Carrara-Pontremoli.
La citazione che abbiamo scelto, non solo si riferisce all’episodio del Vangelo di Luca, conosciuto come quello dei discepoli di Emmaus, ma si collega direttamente alle Linee Guida per la Fase sapienziale del Cammino sinodale proposte dalla Chiesa Italiana.
Come infatti ho scritto nella Lettera alla Comunità Diocesana, consegnata lo scorso 4 ottobre in Cattedrale nella festa del nostro patrono san Francesco, la proposta sinodale caratterizza questo anno pastorale 2023-2024 e si esplica nell’esercizio del discernimento, nei confronti di “ciò che lo Spirito dice alle Chiese”, avendo cura di coloro che nella società non hanno voce: poveri, ammalati, lontani.
Si apre, infatti, la Fase sapienziale, nella quale siamo chiamati verso un discernimento operativo che prepari il terreno alle decisioni, necessariamente orientate a un rinnovamento ecclesiale e mai introverse, cioè aperte alla missione e non al “si è sempre fatto così”.
Nella Lettera alla Comunità, indicavo l’opportunità offerta dal Convegno Pastorale Diocesano per ripartire, incontrarci, ascoltare, mentre rifletteremo in particolare sulle quattro Costituzioni del Concilio Vaticano II e sulla Esortazione Apostolica “Evangelii Gaudium” di Papa Francesco, vera bussola che ci aiuta a proporre oggi il messaggio di bene e di pace del Vangelo: in questo saremo aiutati dal prof. Mario Bracci.
Durante il Convegno ascolteremo anche un’esperienza viva di missione di strada, quella di fr. Federico Righetti, che ci aiuterà a comprendere meglio come possiamo intercettare la vita di chi si sente lontano dalle nostre comunità e dalla fede.
La scelta della sede di Caniparola per il Convegno diocesano, infine, richiama l’attenzione ad una comunità ferita, che cerca una occasione di rinascita: in quest’ottica rientra anche il rito della dedizione della chiesa parrocchiale che celebreremo domenica pomeriggio, a cui tutti siete invitati.
Mentre ringrazio il nostro settimanale diocesano “Il Corriere Apuano” per questo spazio, mi piace concludere con le parole del Santo Padre, Francesco. “È lo Spirito Santo il protagonista del processo sinodale, Lui, non noi! È Lui che apre i singoli e le comunità all’ascolto; è Lui che rende autentico e fecondo il dialogo; è Lui che illumina il discernimento; è Lui che orienta le scelte e le decisioni. È Lui soprattutto che crea l’armonia, la comunione nella Chiesa” (Discorso ai partecipanti all’incontro nazionale dei referenti diocesani del Cammino sinodale italiano, 25 maggio 2023).
Buon Convegno a tutti.
† Fra’ Mario Vaccari – Vescovo
Il programma
Giovedì 26 ottobre il Convegno inizia alle ore 18, e alle ore 18.45 è previsto l’intervento di fr. Federico Righetti, vicario della Provincia “S. Antonio” dei Frati Minori per l’Italia Settentrionale con un intervento sulla “Prima Costellazione” prevista per la Fase sapienziale del Cammino sinodale.
Seguiranno i tavoli sinodali, intervallati dalla pausa per la cena. La fine dei lavori del convegno è prevista per le ore 22.30.
Venerdì 27 ottobre, il convegno inizierà alle ore 20.30, quando il vescovo Mario presenterà la Lettera alla Comunità Diocesana.
Poi interverrà il prof. Mario Bracci che terrà la sua relazione a partire dal n. 8 dell’Esortazione apostolica Evangelii Gaudium, “Alla sorgente dell’azione evangelizzatrice (cf. EG 8)”.
Seguirà con la condivisione in assemblea del lavoro dei tavoli sinodali svolti il giorno precedente, mentre il Convegno verrà chiuso dalle conclusioni del vescovo e dalla preghiera finale.
La Segreteria ha reso noto che per motivi organizzativi è possibile partecipare al Convegno soltanto previa iscrizione.
Per informazioni la Segreteria è disponibile al n. 0585.8990229 oppure scrivendo all’indirizzo di posta elettronica pastorale@massacarrara.chiesacattolica.it
