Notre Dame. Il cuore di luce dell’Europa

28libro_CardiniFranco Cardini, storico profondo del Medioevo, ha vissuto quasi come un lutto personale l’orrendo rogo che la sera del 15 aprile 2019 ha distrutto gran parte della cattedrale di Parigi e ha scritto il saggio Notre Dame. Il cuore di luce dell’Europa (Milano, Solferino, 2020). Cardini è un fiorentino schietto ma sua patria è anche la Francia che conosce, ama e dove vive molti giorni.
Era a Parigi quella sera e sentì bisogno di uscire a prendere una boccata d’aria per rinvigorirsi dopo tante ore di studio. All’improvviso vide colonne di fumo e fuoco innalzarsi altissime; si era fatto un silenzio profondo e pauroso che il rumore impazzito delle sirene delle ambulanze metteva in evidenza. Mi coprii la faccia col cavo delle mani e piansi… come un bambino e come ormai da chissà quando non mi capitava più.
Il saggio è ricchissimo di informazioni che svelano la storia di un monumento simbolo e protagonista di tanta storia di Francia e dell’Europa.
La cattedrale splendido fiore di pietra candida in stile romanico-gotico fu edificata dal sec. XII. Il romanzo di Victor Hugo ha operato sul nostro immaginario e il gobbo campanaro Quasimodo ed Esmeralda ci sono familiari; imponente è il numero di altri libri, di film, bellissimo il musical di Riccardo Cocciante. Notre Dame è qualcosa in cui riconosciamo noi stessi, è fede, amore, spirito.
Cardini è stato più volte una gradita presenza a Pontremoli, abbiamo ascoltato per ore le sue narrazioni attratti dalla sintassi complessa ma limpidamente controllata del suo discorso, propria dei suoi tanti libri che espongono un universo di conoscenze e di analisi critiche del mondo cristiano e islamico.
Quest’ultimo saggio, nato dall’urgenza di un evento sconvolgente, ci porta dentro la cronaca di quanto è stato distrutto, del rischioso spegnimento del fuoco, dei materiali della cattedrale, risistemata nell’Ottocento con impronte neogotiche, ma mai così tanto danneggiata. Donazioni, impegni della politica sono stati subito confortanti: Notre Dame come l’araba fenice risorgerà, le sue guglie torneranno a svettare sul cielo di Parigi, già si è avviato un sollecito recupero.
La cattedrale dedicata a Maria Vergine, Madre e Regina è come un filo d’oro che attraverso i secoli fa riscoprire Parigi principale città universitaria della cristianità latina, la Francia, l’Europa, il modo di intendere la storia, la vita. Larga parte del saggio è letteratura mariana sulle preghiere, le feste, la musica, le pitture e sculture dedicate a Maria. Il Medioevo è stata un’età profondamente della Madonna, a lei sono dedicate quasi tutte le cattedrali, madre di misericordia che protegge i suoi figli sotto ampio e simbolico mantello.
Cardini è rammaricato che nella Carta costituzionale dell’Unione Europea non siano affermate le sue radici cristiane e le evidenzia. Traccia in chiara e aggiornata sintesi, dai gallo-romani ai furori nazisti, tutta la storia di un popolo con richiami ad eventi che ci fanno sentire dentro una comune temperie culturale attraverso Notre Dame gioia e cuore di luce dell’Europa.presenti e intatti ai discendenti”.

Maria Luisa Simoncelli