Pugliano in festa per la riapertura della chiesa

Minucciano. Completati i lavori di restauro dei danni del terremoto del 2013

31Pugliano2La chiesa dedicata a San Giacomo di Pugliano – frazione del comune di Minucciano al confine con quello di Casola in Lunigiana – è posta sulla sommità di uno spuntone di roccia dal quale si possono osservare l’Alta Valle Aulella fino a Ugliancaldo e ammirare le Alpi Apuane, mentre verso est si vede uno scorcio della Garfagnana e a nord l’esteso Appennino Tosco Emiliano.
31Pugliano1L’edificio, reso inagibile dal terremoto del 2013, che l’aveva gravemente lesionato, è stato sistemato con criteri antisismici e al suo interno è stato ristrutturato sia nelle parti architettoniche che in quelle decorative. Il costo totale dell’intervento è stato di 155mila euro, reperiti grazie all’intervento della Conferenza episcopale italiana tramite l’otto per mille, a una donazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e alla raccolta di offerte tra i fedeli di Pugliano, a cui si aggiungono contributi della Regione Toscana e dello Stato italiano.
Una folla di fedeli ha riempito festante il sagrato e poi l’interno della chiesa per partecipare alla S. Messa, concelebrata dal clero delle parrocchie limitrofe e animata dai canti di un gruppo Scout di Prato.
Hanno portato il saluto il sindaco di Minucciano, Nicola Poli, e il parroco Alessandro Gianni, riconoscendo agli abitanti di Pugliano e dei borghi limitrofi un encomiabile impegno di partecipazione: ad essi va il merito della riapertura della chiesa.

Corrado Leoni