
Rivestimento in mattoni e un percorso pedonale alberato. Iniziati anche i lavori per il nuovo argine a Bagni di Podenzana.

Sono iniziati i lavori per il terzo lotto della costruzione dell’argine sul fiume Magra ad Aulla: proprio nei giorni scorsi, dopo le operazioni di predisposizione del cantiere, gli operai si sono messi all’opera e stanno procedendo alla prima fase, quella di rivestimento in laterizi della parte superiore del muro. Si tratta del parapetto che si affaccia direttamente sul corso d’acqua che il 25 ottobre 2011 invase il centro della città provocando due vittime e ingentissimi danni. E lunedì mattina il sindaco di Aulla, Roberto Valettini, ha compiuto un sopralluogo sul cantiere accompagnato dai responsabili dell’impresa incaricata e dai tecnici della Regione Toscana che ha predisposto e finanziato l’intero progetto. Si tratta di quelli che vengono definiti “lavori di mitigazione ambientale dell’argine” e prevedono il rivestimento di quello che diventerà il parapetto della futura “passeggiata” che apparirà come fosse realizzato in mattoni. Alla base del parapetto si svilupperà il percorso pedonale che sarà rialzato rispetto al livello attuale così da permettere di godere della vista del fiume; il percorso affiancherà viale Lunigiana in tutta la sua lunghezza a quasi tre metri d’altezza. Nelle intenzioni dei progettisti quello che oggi appare come un muro funzionale a proteggere dalle piene più violente del fiume ma davvero brutto ed estraneo all’area urbana, dovrebbe diventare una sorta di barriera verde con una scarpata erbosa e un percorso ombreggiato da alberi. I risultati si potranno apprezzare e verificare solo a lavori ultimati e trascorso il tempo necessario a che la natura compia il suo corso.
Per il momento si sa che per questo lotto i tempi di realizzazione sono previsti in poco meno di un anno con la conclusione prevista nel maggio 2019. Fino ad allora via Lunigiana avrà una carreggiata di larghezza ridotta che comunque non pregiudicherà il doppio senso di marcia. Intanto Valettini ripropone anche la realizzazione di opere d’arte lungo il muro, una sorta di murales da record vista la sua possibile lunghezza, magari ispirato alla via Francigena che ad Aulla ha una delle sue tappe principali e visto che quel camminamento potrà condurre i pellegrini direttamente alla chiesa di San Caprasio dove sono custodite le reliquie del santo e dove è organizzata l’ospitalità lungo il cammino per Roma. Intanto ci sono da registrare altri due fatti che riguardano la messa in sicurezza degli abitati nella zona: nelle scorse settimane si sono concluse le opere alla confluenza tra Magra e Aulella. Ora l’alto argine in cemento che svetta sul greto del torrente e che racchiude la parte della città cresciuta in quest’area, è rivestito in pietra per mitigare il davvero notevole impatto ambientale e alla sua base è stata realizzata una scogliera ricoperta di ghiaia che dovrebbe difenderlo dalle future piene. Un investimento di circa 1,5 milioni di euro. Il secondo fatto di grande importanza riguarda il cantiere per la costruzione dell’argine a Bagni di Podenzana, proprio di fronte all’abitato di Aulla: dopo anni di attesa i lavori sono finalmente partiti e chi si trova in questi giorni a transitare nella zona non può non sentire i rumori del cantiere. L’argine sarà lungo circa 400 metri, in parte in terra e in parte in cemento armato con un’altezza di 5 metri: l’investimento previsto è superiore ai 2 milioni di euro e i lavori dovrebbero concludersi entro la primavera del prossimo anno.