
Presentata nel capoluogo l’attesa pubblicazione annuale
Domenica 2 dicembre è stato presentato presso la Sala Consigliare di Filattiera l’Almanacco di Filattiera 2019. Un appuntamento ormai rituale quando il calendario segna che l’anno in corso sta per scadere e il nuovo bussa alle porte. Quest’anno il filo conduttore dell’Almanacco proposto dall’Associazione Culturale Kuaikò (giunto alla sua quinta edizione) è stata quello di rendere omaggio alle associazioni locali che nel 2108 hanno raggiunto importanti traguardi raccontando, attraverso le parole e le immagini, il profondo legame di queste associazione con Filattiera e come queste ne rappresentino un importante complemento aiutando a difendere e a valorizzare le tradizioni del Comune.
Un modo per ringraziare tutti coloro che hanno dedicato e ancora dedicano tempo e risorse alle varie Associazioni e alle loro manifestazioni.
A partire dalla Banda Musicale di Filattiera che quest’anno ha festeggiato i 130 anni di vita essendo nata nel 1888. Un’associazione che da sempre si caratterizza per la sua capacità di portare la musica in molte manifestazioni seguendo l’insegnamento di chi per primo ha creduto in questo sodalizio nel lontano 1875, Giovanni Moscatelli e i suoi fratelli. Da allora è stata fatta molta strada e nel corso dei decenni si sono susseguiti vari Maestri e vari Presidenti ma è rimasto intatto lo stesso entusiasmo di accogliere nuovi musicanti e di regalare emozione attraverso le sette note.
Si continua poi con l’Associazione Amici di Ponticello che nell’agosto ha organizzato la XXV Edizione de “I Mestieri nel Borgo”. Una manifestazione per cui tutti i membri dell’associazione lavorano instancabilmente per offrire ogni estate un tuffo nel passato. Non si può non citare chi per primo ha creduto in questo progetto, Gian Battista Martinelli, che continua ad essere un punto di riferimento per i giovani e meno giovani che ne hanno preso l’eredità.
C’è poi la Pro Loco di Filattiera che ha organizzato la XX Edizione della festa della Fame e della Sete. Una festa che ogni anno attira soprattutto giovani da ogni parte d’Italia. Piatti tipici lunigianesi e non solo, accompagnati da buon vino, allietati da balli, karaoke, concerti: organizzata coinvolgendo tutto il paese, visto che la festa avviene proprio nelle vie del borgo storico di Filattiera alta.
Ed infine nell’Almanacco si celebra proprio l’associazione che ogni hanno lo realizza: ovvero l’Associazione Culturale Kuaikò che nel corso dell’estate appena passata ha organizzato la X Edizione dell’Estemporanea di Pittura “Scorci di Filattiera”.
Una manifestazione che riprende un’idea dell’Amministrazione Comunale degli anni 60/70 e che vede pittori armati di tavolozza e pennello aggirarsi per le vie del centro storico filattierese alla caccia di un luogo suggestivo che possa stimolare la loro verve artistica. Alla sera una giuria di esperti è chiamata a decretare i tre quadri migliori, che hanno l’onore di venire esposti per una settimana nella Sala CarGià di San Terenzo Monti, grazie al gemellaggio artistico nato tra San Terenzo e Filattiera nel 2011.
Dietro questi traguardi delle varie associazioni c’è il lavoro silenzioso ma instancabile di tante persone e in questo Almanacco si vogliono ricordare le loro storie corredate da alcune fotografie messe a disposizione dalle stesse Associazioni.
Presenti alla manifestazione la sindaca Annalisa Folloni, il vicesindaco Giovanni Longinotti, la consigliera Laura Romitti, i presidenti di varie associazioni locali. Ha portato i saluti ai presenti l’onorevole Cosimo Ferri.