
La cerimonia si è svolta domenica 10 giugno nella città veneta in occasione dei quarant’anni di vita dell’AIDO opitergino
Domenica 10 giugno in Oderzo (TV) è stato celebrato il 40° anniversario di fondazione dell’Aido, alla presenza di un nutrito numero di labari di Gruppi comunali e dei labari dei Gruppi Fratres lunigianesi e del Gruppo AIDO Lunigiana. A dare particolare lustro e prestigio alla cerimonia, la presenza del Gonfalone dei Gruppi Fratres delle Misericordie d’Italia, portato, con orgoglio, da Christian Bisagni, dipendente, capace ed apprezzato, della Consociazione Nazionale.
La presenza, fortemente voluta da Carlo Boscariol, presidente per tanti anni dell’Aido di Oderzo, di Sergio Ballestracci, e il suo qualificato intervento, hanno contribuito a dare una maggiore solennità e il giusto risalto a una ricorrenza che meritava di essere celebrata con la necessaria rilevanza. Il presidente Nazionale della Fratres, partecipando personalmente all’importante manifestazione, e partecipando su mandato del Consiglio Nazionale, ha inteso suggellare i tanti motivi di comunione di intenti che legano l’Aido e i Gruppi Fratres lunigianesi all’Aido di Oderzo con la quale, da tantissimi anni, continua a sussistere un profondo legame di amicizia e di collaborazione, suggellato con il gemellaggio del lontano 1993.
Dopo il ritrovo dei partecipanti in Piazzale Turoni e la formazione del corteo, presenti il sindaco del Comune Maria Scardellato, il presidente provinciale e la presidente regionale dell’Aido opitergina, è stata celebrata la S. Messa nella chiesa di S. Maria Maddalena.
Nel corso della celebrazione mons. Pierpaolo Bazzichetto, parroco di Oderzo, ha avuto parole di riconoscenza e di apprezzamento per i volontari del sangue e degli organi che possono rappresentare con il loro operare nella carità con gesto “generoso, umile e silenzioso”, come recita la preghiera del Donatore, la chiave di volta per la rinascita civile e valoriale della nostra società.
A seguire, nel Cinema Turoni, i saluti e gli interventi delle autorità, coordinati dal presidente dell’Aido opitergina Domenico Garofalo, e la consegna degli attestati di partecipazione; quindi il pranzo sociale nella sede degli Alpini.
A conclusione dell’importante evento, è stato convenuto di organizzare, nel prossimo mese di ottobre, una visita alla tomba del dott. Mario Beltrami, indimenticabile (e indimenticato!) presidente dell’Aido Lunigiana, a Bosco Mesola, per la quale saranno fornite, a tempo debito, le necessarie informazioni. Grazie, Amici Aidini di Oderzo e… “ad multos annos” ancora!
Angelo Ferdani