Bagnone: il nuovo edificio dell’Alberghiero vicino al completamento

L’inaugurazione prevista con l’inizio del prossimo anno scolastico

I lavori in corso al nuovo alberghiero a Bagnone
I lavori in corso al nuovo alberghiero a Bagnone

Torniamo a parlare di scuola e lo facciamo volentieri poiché chi, in essa, ha operato non se ne stacca mai del tutto nella consapevolezza che essa rappresenta luogo privilegiato, dopo la famiglia, per la formazione giovanile. A Bagnone, i lavori inerenti al nuovo edificio per il corso Alberghiero dell’IIS “Pacinotti” erano partiti nel settembre 2016; essendo proseguiti senza interruzioni, la struttura, modernissima e funzionale a detta degli esperti, potrà aprire i battenti a partire dall’inizio dell’anno scolastico 2018–2019. Saranno duemila i metri quadrati a disposizione dei circa duecento studenti iscritti. Luigi Negrari, (dell’ufficio comunale di Bagnone ai lavori pubblici) è il responsabile unico del prosieguo dei lavori e fa il punto della situazione descrivendo l’interno di un complesso realizzato da un pool di esperti, sotto la guida dell’ingegnere Carlo Bertolini.

Il rendering di come dovrebbe apparire l'edificio dell'Alberghiero una volta conclusi i lavori
Il rendering di come dovrebbe apparire l’edificio dell’Alberghiero una volta conclusi i lavori

Dieci aule grandi e luminose, poi laboratori, cucina all’avanguardia, dispense ed una spaziosa sala polifunzionale che potrà servire anche come ristorante didattico. Un ristorante già attivo nella vecchia sede e alquanto apprezzato per la bontà dei piatti che vi si cucinano. Il complesso, situato in località Grottò, va così ad ultimare il tanto agognato “campus” comprendente le scuole di ogni ordine e grado attive a Bagnone. Un luogo, insomma, dove si entra appena nati per uscirne a diciotto anni con le dovute qualifiche utili per avviare la ricerca di un lavoro. Il nuovo edificio, realizzato in legno, garantisce la massima sicurezza e non perde di vista il risparmio energetico. Il costo complessivo della struttura si aggira attorno ai tre milioni e mezzo di euro, reperiti grazie a finanziamenti importanti concessi dal Miur, dalla Regione, dalla Provincia e dalla Protezione civile. “Oggi più che mai – dice il sindaco Carletto Marconi – la crescita e la competitività del Paese sono legate al capitale di conoscenza e di competenze che la scuola trasmette. Ogni giovane, tramite lo studio e l’esperienza vissuta nei laboratori, che richiedono impegno e fatica ma danno in cambio alta gratificazione, può puntare a raggiungere gli obiettivi che si prefigge nella vita. Le amministrazioni che si sono succedute nel Comune di Bagnone hanno sempre avuto particolare attenzione per la scuola, i giovani, le famiglie. Ci stiamo attivando per incrementare i trasporti pubblici per andare incontro alle esigenze degli studenti. Una battaglia che i primi cittadini dovrebbero sostenere in sinergia con i dirigenti scolastici onde arginare l’esodo dei nostri ragazzi verso scuole ubicate fuori dal nostro territorio”. Ed allora non ci resta che attendere l’imminente inaugurazione del nuovo “Pacinotti”. Ivana Fornesi