
“Di nuovo al lavoro con entusiasmo e passione”
Nel nostro ciclo di interviste ai neo eletti sindaci in Lunigiana, siamo arrivati al turno dell’unico primo cittadino, Claudio Novoa, che ha ottenuto la riconferma da parte dei suoi cittadini (Silvia Magnani ad Aulla ed Egidio Pedrini a Zeri hanno subito invece una dura battuta d’arresto). Testimonianza che forse c’era (ed anche il caso di Licciana Nardi è indicativo con il ritorno alla vittoria di un candidato di centrodestra, Pierluigi Belli, dopo 28 anni di centrosinistra) voglia di cambiare. Unica eccezione, appunto, Mulazzo, anzi in questo caso si può dire che la rielezione di Novoa sia stata segnata da un vero e proprio trionfo con una percentuale di voti sopra l’80% (per la precisione 82,72%). Numeri che hanno sorpreso anche lo stesso primo cittadino: “Eravamo convinti di poter ottenere un risultato positivo.
Durante la campagna elettorale abbiamo potuto toccare con mano che la popolazione era soddisfatta del lavoro compiuto nei cinque anni precedenti. Ma certo non ci aspettavamo un margine così ampio, un risultato che credo sia senza precedenti”. È ovvio che un mandato popolare così netto crei anche grandi aspettative. “Il vero lavoro – riconosce Novoa – inizia adesso perché bisogna trasformare le parole della campagne elettorale in fatti concreti. Già abbiamo cominciato a lavorare con entusiasmo e passione e i primi risultati si vedono con le tante manifestazioni estive e il grande richiamo che il comune sta esercitando nei confronti dei turisti e dei visitatori”. Questo entusiasmo è figlio anche della presenza di tante personalità nuove, tra cui tanti giovani, che si sono uniti a Novoa in questa seconda esperienza amministrativa: “Con l’aumento del numero dei consiglieri rispetto alle elezioni scorse (grazie alla modifica della legge) si è potuto comporre una squadra più ampia e variegata. Una lista civica che ha costruito, mattone su mattone, un programma condiviso e presentato alla cittadinanza, che ha dimostrato di gradirlo. Un lavoro collettivo reso possibile da questa nuova squadra, che può contare sull’esperienza di alcuni elementi e sull’entusiasmo di altri componenti”.

Il sindaco non si sbottona troppo se gli chiediamo quale sono le priorità del programma e afferma diplomaticamente che “tutti i punti sono importanti. Cerchiamo di portare avanti ogni progetto con entusiasmo ed energia. A breve dovrebbe riaprire il ponte di Castagnetoli, ma penso anche al miglioramento complessivo della viabilità, alla valorizzazione dei piccoli borghi e a tanti altri aspetti”. Al sindaco chiediamo anche un commento sulla vicenda della centrale a biomasse che durante la campagna elettorale è stata al centro delle polemiche: “La centrale – dichiara – garantirà il riscaldamento alle scuole, al palazzo comunale, al centro sociale e al palazzetto dello sport a condizioni economiche molto vantaggiose per il Comune. Senza dimenticare che si brucia legname del territorio, contribuendo a tenere puliti i nostri boschi, oltre che a dare lavoro ad aziende locali. Credo si sia voluto fare un po’ di allarmismo in campagna elettorale”. Ma Novoa non affonda il colpo contro l’opposizione: “Comunque devo dire che la minoranza, nel pieno rispetto dei ruoli, nei primi confronti in consiglio sta operando bene, controllando l’azione dell’amministrazione ma accettando il confronto e la discussione”. (r.s.)