
L’intervento russo sulle Terme di Equi non è stato l’argomento principale del Consiglio. A partire dalle interpellanze presentate dal consigliere leghista Novelli in merito all’asfaltatura della strada per Mommio, limitata al tratto Statale-Casa di riposo, con l’esclusione della viabilità per raggiungere il paese, a cui, a detta del sindaco, saranno riservati solo rattoppi nei prossimi mesi. “Esistono cittadini di serie A e di serie B?”, il

commento del consigliere. A quest’ultima appartengono, a giudizio dello stesso, anche gli abitanti di Caugliano, Alebbio, Turlago, che, in primavera, vedranno la loro strada asfaltata per soli 500 dei 2.500 metri della sua lunghezza. Tempi più incerti sono previsti per l’intervento sulla frana di Folegnano, che richiede una spesa di oltre 250mila euro, a carico, però, della Provincia. Più concilianti i toni nella discussione dell’interpellanza della consigliera Gia di “Cambiamo adesso” a proposito delle luci votive dei cimiteri. Il Comune continua a mandare avvisi di pagamento per luci che rimangono quasi sempre spente e sono collocate su impianti malridotti. Il sindaco ha condiviso le critiche ed ha assicurato che provvederà ad assegnare la gestione delle luci ad una ditta specializzata. Rimane l’interrogativo sul comportamento che debbono tenere coloro che hanno ricevuto le cartelle di pagamento o coloro che hanno pagato. Al termine della discussione sulle interpellanze, il sindaco ha illustrato il programma di opere previsto per il 2017: il completamento del polo scolastico di Monzone, che accoglierà, già a settembre, anche le Medie e la Scuola Materna; i lavori di consolidamento del Palazzetto dello sport; il primo lotto dei lavori all’edificio scolastico “A. Bartoli” di Fivizzano; la demolizione del “Sambuchi”

e la costruzione della nuova struttura (ex novo o recupero delle vecchie Medie?); costruzione della palestra alla Primaria di Ceserano. Opere importanti, utili, attese da tempo, ma prive di una riflessione di politica scolastica, in particolare riguardo alle sorti dell’Istituto Agrario e del convento di Soliera. Grassi ha anche annunciato che il 2017 sarà l’anno di adesione ai bandi europei per il recupero dei borghi e della sentieristica e per interventi alle Grotte; del ritorno dei vigili urbani dopo l’esperienza all’Unione di Comuni; del miglioramento della raccolta dei rifiuti, in particolare della plastica; dell’apertura della biblioteca dal martedì al venerdì pomeriggio, grazie all’assunzione di una persona per 12 ore. Il bilancio prevede anche l’accantonamento di ben 478mila euro per i crediti di difficile esazione, in rispetto della normativa a tutela del bilancio stesso. Se il giudizio della Lega è sintetizzato nella frase “poco bilancio, niente asfalto, molto teatrino politico”, “Cambiamo Adesso” ha criticato l’assenza di iniziative per la ripresa e a favore delle famiglie, costrette, invece, a pagare le tasse e le imposte più alte.
Andreino Fabiani