Tra le varie soluzioni che gli erano consentite per la scelta della massima carica del Parco delle Apuane, il governatore della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha scelto il commissariamento. Per 45 giorni, a partire da lunedì 20 marzo, Alberto Putamorsi, al quale è stata riconosciuta una “adeguata qualificazione professionale per ricoprire l’incarico”, continuerà a svolgere le funzioni di presidente e avrà le competenze del Consiglio Direttivo, “a costo zero”, precisa il Decreto, rimborso spese a parte (è diventata impronunciabile, oggigiorno, per non dire pericolosa, la parola “stipendio” in riferimento ad un incarico politico-amministrativo! ndr). Non ce l’ha fatta il governatore, nei due mesi che aveva a disposizione a partire dal 17 gennaio, a scegliere uno fra i 4 candidati – Alberto Putamorsi, Domenico Davini, Riccarda Bezzi (a rischio di incompatibilità), Mirna Pellinacci – proposti dall’Assemblea del Parco. Farà la nomina definitiva, valida per i prossimi 4 anni, entro un mese e mezzo, magari avendo a disposizione altri nominativi deliberati dall’assemblea dei sindaci e dei presidenti delle due province del Parco. A.F.
