Purtroppo abbiamo dovuto aspettare la fine dell’inverno e l’inizio della primavera meteorologica per vedere sulle mappe meteorologiche scenari decisamente invernali, come quelli che sembrano prospettarsi nei prossimi giorni. Pur nel più assoluto caos modellistico, cercando di districarsi nella confusione facendo una media di tutte le possibili soluzioni, pensiamo che si vada incontro ad una interazione fra masse di aria fredda provenienti dal Nord Est europeo e aria più umida in ingresso dal Mediterraneo Occidentale. Sono le tipiche situazioni favorevoli al freddo e con precipitazioni, magari non abbondanti, ma che possono assumere carattere nevoso anche a quote basse. Evoluzione incertissima e tutta da seguire ma con costanti aggiornamenti sui nostri siti: www.ilcorriereapuano.it e www.meteoapuane.it.
Mercoledì 2 : sereno o poco nuvoloso per velature. Gelate diffuse con minime fra -4°C e -7°C nei fondovalle. Massime in lieve aumento.
Giovedì 3: poco nuvoloso con nubi in aumento nel corso della giornata. Non escluse deboli piogge dal pomeriggio con nevischio oltre 1000/1200 metri.
Venerdì 4: molto nuvoloso o coperto con piogge sparse a valle e neve in montagna oltre 1000 metri, più in basso nel versante emiliano dell’Appennino. Tendenza a schiarite. Tramontana scura e calo delle temperature massime.
Sabato 5: schiarite soleggiate con qualche nube in Appennino. Venti di Tramontana e temperature piuttosto rigide.
Domenica 6: nuvolosità variabile ma con prevalenza di schiarite sulle nubi. Farà piuttosto freddo per il persistere di venti nordici.
Lunedì 7 e martedì 8: evoluzione che spazia da un tempo instabile o perturbato con piogge e neve fino a quote molto basse, oppure un tempo stabile, ma sempre con freddi venti di Tramontana.