Azzurri ancora in giornata di grazia travolgono i pratesi con un eclatante 0 a 4 e vendicano la sconfitta del tutto immeritata dell’andata. Il Serricciolo incappa in una giornata storta e si fa imporre il pari in bianco dal modesto Acquacalda. Turno davvero confortante in Seconda dove segniamo una sola sconfitta nel solito derby nostrano, mentre tornano a vincere Monti e Filattierese. Terza finalmente in crescita con il Fosdinovo che piazza un acuto obbligato mentre le altre vanno tutte a punti.
Può darsi che sia stata la prima neve che, finalmente, si è decisa a colorare i nostri monti allontanando, seppure per poco lo spettro di un nuovo inverno all’asciutto, ma di certo qualcosa di diverso è successo per le nostre squadre che ci permettono di tirare un sospiro di sollievo in quanto ci permettono di evitare di ricorrere alle solite querimonie per raccontare miserie ormai abitudinarie. In concreto, sull’intero panorama lamentiamo una sola sconfitta, quindi un vero record stagionale, e questa è venuta dal solito derby di Seconda che purtroppo resta l’assillo più sconfortante con il quale dobbiamo confrontarci settimanalmente. Ovviamente fa coro a sé la Pontremolese che, secondo gli auspici, fa man bassa in casa del Viaccia, rispedendo al mittente l’umiliazione della seconda d’andata, infliggendo anzi una vera e propria lezione di calcio ai pratesi che azzardano qualcosa solo nella prima frazione di gioco poi lasciando il passo al complesso azzurro che fa il bello e il cattivo tempo senza trovare opposizione. Il quattro a zero finale è lo specchio di un momento d’oro, in tutti i sensi, perché chiude la fase di rientro nel nuovo anno a punteggio pieno, quando, vista la caratura delle avversarie, almeno sulla carta, si poteva temere qualcosa di diverso. Potremmo, quindi, dire che il campionato per gli azzurri comincia ora perché ha saputo dare le giuste risposte ai dubbi rimasti aperti dalla fase di avvio ed ora si trova ad affrontare un percorso gli ostacoli del quale sono probabilmente noti, anche se è sempre bene tenersi sul chi vive, visto che le sorprese sono sempre dietro l’angolo e ti possono colpire quando meno te lo aspetti. Vale già per il prossimo turno che potrebbe essere significativo per il prosieguo del torneo in quanto, mentre la Pontremolese ospiterà il modesto Luco al Romiti, Lampo e Sestese se la vedranno in diretta per decidere chi sarà la vera contendente degli azzurri per la volata finale. Inutile fare pronostici o previsioni sul possibile risultato, anche se la scelta sarebbe evidente. Agli azzurri resta solo da regolare la squadra di turno e tenere il passo indifferente agli affari altrui, semmai consapevole che ogni occasione va sfruttata al meglio senza segnare passi falsi che possono essere quelli che ridanno linfa alle speranze altrui. A conforto delle prospettive resta solo che, al momento, la squadra sta segnando un passo superiore al resto del gruppo ed il problema vero resta solo quello di riuscire a tenerlo il più a lungo possibile, sperando che siano gli altri a soffrirne le conseguenze e a mollare la presa.
Situazione questa che, per una volta, coinvolge il Serricciolo fermato contro tutti i pronostici in casa dal modesto Acquacalda che è riuscito ad imporre alla capolista un pareggio in bianco di cui nessuno è stato capace di dare una spiegazione. Sia chiaro che non ci dobbiamo proprio stupire perché una giornata storta può capitare a tutti e anche chi ha nelle gambe qualcosa di diverso può trovarsi ad esprimersi in maniera inattesa. Va da sé che i ragazzi di Bertacchini hanno aspettato il momento peggiore per tirare i remi in barca perché il pareggio ha ridato fiato al Don Bosco Fossone che ora viaggia a due sole lunghezze e confida nell’esito del prossimo scontro diretto che vedrà le due prime della classe confrontarsi per dire chi davvero meriti di tirare le fila. Noi crediamo che, vista l’importanza del momento, gli aullesi sapranno tirare fuori quanto di bello ci hanno regalato fino ad oggi, ma questo è solo un auspicio che vorremmo trovasse conforto nei fatti, per non farci pensare, che siamo già alle solite con due mesi di anticipo e, quindi, quanto sognato stia già trovando il posto giusto nel solito cassetto. Finalmente, come dicevamo in avvio, andiamo a raccogliere qualcosa di importante anche dai tornei minori dove, nonostante la dovizie di risultati, sembra cambiare poco, però non c’è dubbio che i margini per costruire qualcosa di diverso sembrano essere stati messi. In realtà il quadro proposto è per lo meno eccitante perché in Seconda usciamo con ben cinque vittorie, di cui quattro addirittura in trasferta, un pari a suo modo importante e una sola sconfitta nel solito derby di giornata. La palma va sicuramente alla Filattierese che ha compiuto l’impresa di giornata andando a battere in casa sua quella Stella Rossa che veniva rivelandosi come una delle belle sorprese del torneo. Non sono dammeno però, nonostante la diversa caratura degli avversari le vittorie del Podenzana in casa del Cerreto e quella del Monzone a Ricortola, mentre ha solo un sapore esaltante per la dimensione la vittoria del Monti in casa della Fivizzanese, a denunciare uno stato di salute dei medicei che si va facendo preoccupante e da sanare nel breve prima che si trovino invischiati nella zona a rischio. Di grande valore ancora l’impresa, a suo modo eclatante, del Mulazzo che proseguendo la striscia positiva è andato a battere addirittura il Lido di Camaiore ovvero una delle elette, mentre non lascia spazio a recriminazioni il pareggio del FilVilla al Bottero con il ritrovato Atl. Carrara in quanto rimediato in pieno recupero e quindi tale da fare tirare un respiro di sollievo. Tutto bene quindi, soprattutto perché permette di allentare le tensioni derivanti da una classifica che ci sta penalizzando all’eccesso perché continuiamo a piazzare ben sei delle nostre nella fascia medio bassa con scarse prospettive al momento di coinvolgere qualcuna delle altre zone, anche se i margini per uscirne intatti ci sono tutti specie dopo una dimostrazione di forza come quella appena data. Chiaro che non abbiamo nessuna intenzione di illuderci in quanto gli eventi a venire non sono certo dei più rosei, sempre in forza dei soliti derby schiaccianoci che qualcuno alla fin fine vanno a danneggiare. E se l’occhio scivola di solito sulla situazione di coda, non scordiamo di seguire le vicende dell’Atl. Podenzana che sta tentando di rientrare nei margini che gli permetterebbero di provare a disputare almeno i play out. Impresa non facile perche la differenza al momento è tanta, però il Pietrasanta sta mostrando un momento di pausa e questo ci permette di sperare che il divario si riduca nel breve. Quanto alla Terza vi invitiamo a prendere atto che nessuna delle nostre è stata sconfitta e quindi tutte sono andate a punti, per quello che può servire. Ma, siccome ormai gli obiettivi possibili sono davvero pochi e la sola Palleronese può ancora sperare di guadagnare uno spazio per entrare nella bagarre dai play off, lasciateci almeno godere quando non subiamo batoste come di solito. Così arriviamo ad esaltarci per la vittoria sofferta del Fosdinovo, la seconda della stagione, contro il fanalino Unione Montignoso. Quasi un atto dovuto che è stato concretizzato e quindi di chiara soddisfazione anche se davvero è un po’ poco per una squadra dal passato abbastanza glorioso. Per il resto, solo pareggi che non servono quasi a niente ma fanno morale.
Luciano Bertocchi
