
Invitata dall’Amministrazione comunale e dal locale complesso bandistico

Per la ricorrenza della Madonna del Carmine, che nel comune lucchese viene celebrata nella seconda domenica dopo Pasqua, l’Amministrazione comunale di Massarosa (LU) e la locale Filarmonica hanno invitato la Filarmonica di Pallerone per l’esecuzione di un concerto inserito nell’ambito della rinomata festa paesana animata da giostre, bancarelle e spettacoli di arte varia. L’evento – nel corso del quale, sotto la direzione del maestro Paolo Vasoli, sono stati eseguiti brani di Sinatra e Modugno, e composizioni per banda quali Song of Freedom, Concerto d’Amore, A Disney Spectacular, James Bond 007 – si è svolto nel tardo pomeriggio di domenica 15 aprile, nell’atrio antistante il complesso scolastico, con grande partecipazione di pubblico nonostante l’incertezza meteo. Il presidente della Filarmonica di Massarosa e di Quiesa, Giuseppe Angeli, ha donato una targa in ricordo dell’avvenimento, contraccambiato dal collega della Filarmonica di Pallerone, Gianfranco Gavarini. Ha portato i saluti a nome dell’Amministrazione ospitante Riccardo Brocchini e ha porto il benvenuto il parroco don Giorgio Simonetti, già rettore del Santuario della Madonna della Guardia dell’Argegna. Come atto di ospitalità e di riconoscimento è stata data ai componenti la banda e ai loro familiari la possibilità di visitare, presso il lago di Massaciuccoli, l’antico opificio destinato alla brillatura del riso e denominato “La Brilla” e oggi trasformato in struttura ricettiva. Sotto la guida di Enrico Arrighini, direttore dell’associazione “Città Infinite”, si è potuto visitare il museo con le macine per la mondatura del riso ed un padiglione, in allestimento, di scienze naturali con la raccolta e la catalogazione di animali e uccelli imbalsamati. A coronamento della giornata, i soci della Filarmonica Massarosa-Quiesa hanno allestito una cena degna di un ristorante a cinque stelle tra la soddisfazione e l’allegria che sempre caratterizzano i musicanti. Corrado Leoni