
La sconfitta in casa contro il Monsummano conferma il momento della formazione che si fa superare con un unico tiro in porta. La Prima propone il Serricciolo in difficoltà e Mulazzo alle stelle ormai salve. La bagarre in Seconda continua, con la Filattierese che fa suo il derby con la Villafranchese e opziona i play off a tre. In Terza solo due delle nostre che proseguono la marcia in attesa di sviluppi inevitabili che diranno chi potrà meritare un posto nei play off

Le nostre infauste previsioni si sono avverate confermando che la secessione della formazione della Pontremolese è mirata ad evitare l’impegno dei play off per chiudere anzitempo l’impegno stagionale. La conferma, ovviamente da smentire nei prossimi tre turni, dalla sconfitta interna contro un Monsummano apparso inoffensivo, capace di portare a casa i tre punti pungendo in pratica una sola volta e segnando del tutto per caso, con gli azzurri in totale confusione e non in grado di proporre una reazione tale da rimediare la situazione. Inutile nascondersi quindi. E la rivolta in atto pare così evidente, che alcuni tifosi, e di quelli incalliti, di fronte allo squallore della prestazione hanno preferito abbandonare gli spalti, un «divorzio» che sarà difficile rimediare almeno con questi interpreti.
La cosa grave è anche che, dopo il fallimento, si fa per dire, dell’innesto di Bellotti al posto di Bracaloni, la Società ha provato un ultimo tentativo recuperando Chelotti, una gloria del passato azzurro, sulla carta in grado, con il suo carisma, di risolvere i guai. Invece anche lui, per ora, non è riuscito a frenare la spinta negativa di chi non intende tirare la corsa finale per guadagnare un posto nei play off, che sarebbe il giusto premio per una stagione fino ad un certo punto degna di essere mentovata. Il nostro suggerimento alla Società resta quello di chiudere il conto con l’attuale organico, mandare a casa quelli che se ne vogliono andare, ovviamente senza il concordato compenso, e schierare l’Under 18 che almeno salverebbe la faccia e farebbe la dovuta esperienza. Siamo convinti che a Chelotti la cosa non dispiacerebbe specie con la possibilità di scommettere su un impegno futuro concreto. Ma abbiamo detto anche troppo per una situazione che ormai non merita più, stando così le cose, la minima attenzione.
Notizie alterne dalla Prima dove, però, anche la matematica sta dando quelle assicurazioni cui miravamo. Alle stelle il Mulazzo che piazza un colpo di quelli altisonanti, specie nella fase finale del torneo, andando a vincere in casa di quel Forte del Marmi che sta facendo un diavolo a quattro per restare nel lotto delle papabili. Ancora una sconfitta interna invece per il Serricciolo, a sua volta impegnato contro il Capezzano che è in piena bagarre play off ed aveva assoluto bisogno dei tre punti per continuare a sperare. Per le nostre il momento resta del tutto accademico, alla ricerca, se è possibile, di qualche soddisfazioni nel finale del torneo, ma già guardando al futuro, cosa che per il Mulazzo sembra davvero positiva visto quello che sta facendo ormai da tempo nel girone di ritorno fino a trovarsi a tirare le fila delle squadre nostrane.
Luciano Bertocchi
Seconda Categoria: prosegue inalterata la bagarre in vetta. Bene Filattierese e Monzone

Non era certo questa la giornata dalla quale si potevano attendere delle grosse novità almeno per quanto riguarda la lotta all’ultimo sangue per il passaggio di categoria. Il Montignoso ha fatto tutto il suo senza grosse difficoltà liquidando il modesto San Prospero; la Fivizzanese ha regolato l’altrettanto modesto Sporting Camaiore ed entrambe guardano alle prossime tre giornate per sapere chi avrà l’onore di compiere l’impresa. Il quadro che si propone non è dei più semplici, almeno sulla carta, perché la capolista farà visita ai Giovani della Carrarese che non vorranno sfigurare dopo avere recitato un ruolo di tutto interesse nella prima parte del torneo, mentre la Fivizzanese ospiterà una Villafranchese forse poco motivata ma intenzionata a mantenere la posizione di livello che si è guadagnata. Ma è solo il primo assaggio perché i restanti180 minuti non saranno dammeno e a recitare il ruolo di mediatrice sarà quella Filattierese che, dopo avere battuto la Villafranchese di misura in un derby nient’affatto facile, sa ora di avere a disposizione un posto al sole per lottare fino all’ultimo e non vorrà certo giocarselo visto che il vantaggio di sei punti è solo una garanzia formale che andrà consolidata già nel confronto di domenica prossima con il Ricortola.
Nel quadro, di grande sostanza la vittoria casalinga del Monzone sull’Atletico Carrara che dà quasi la certezza della salvezza, anche se i numeri non lo garantirebbero, perché il distacco dalla penultima ora è davvero cospicuo. Inoltre le squadre interessate ai play out sono anche altre per cui guardare avanti con serenità, con la possibilità di eliminare gli ultimi dubbi. Insomma, la Seconda torna a proporsi come la regina dei tornei che ci riguardano perché è da lì che vengono le maggiori possibilità di tornare a crescere ed aumentare la presenza nei tornei più importanti, anche per ridare linfa ad un settore che non è certo al massimo e rischia sempre più di essere prevaricato da altri sport di squadra. D’obbligo quindi seguirne le vicende fino all’ultimo visto che tutto andrà a risolversi probabilmente alla Selva di Filattiera per quell’ultimo confronto dei castellani con l’attuale capolista che potrebbe darci gioie insperate. (l.b.)
Terza Categoria: Gragnolese, Pontremoli e Monti sempre avanti tutta
Per quanto riguarda la Terza categoria tutto secondo le attese perché i riscontri della giornata sono stati proprio quelli sognati alla vigilia. Così, da una parte, le cose sono andate come da pronostico per la Gragnolese che ha fatto un solo boccone di un povero Vallizeri ormai in disarmo, confermando la quarta posizione in classifica; un po’ più sofferta la vicenda del Pontremoli che, proseguendo nel periodo davvero felice, è riuscito a superare anche il Tirrenia nel posticipo di lunedì, però dopo avere sofferto non poco nella prima parte della gara. Infine tutto è filato nel verso giusto anche per il Monti dopo la vittoria nell’altro derby nostrano con la Fosdinovese, mantenendo così la posizione a ridosso della zona calda e del tutto abbordabile nei prossimi 5 incontri. Le cose sono ancora tutte da risolvere ma avanzano alcuni scontri diretti che potrebbero ribaltare la situazione. Per il Pontremoli potrebbe rivelarsi fondamentale il confronto di sabato quando dovrà affrontare il Montagna Seravezzina con cui condivide con la Gragnolese la quarta posizione. In caso di vittoria il riposo andrà a pesare in modo diverso, infatti analizzando il calendario è possibile verificare che gli scontri diretti sono davvero tanti e proprio il Montagna è la squadra che dovrà affrontare gli scogli più pericolosi, visto che dovrà vedersela con tutte le migliori del torneo.