Ecco “Lunigiana”, un libro emozionale

Presentato a Pontremoli il volume edito da Carte Amaranto con le foto di Lunigiana World

Federico fotografo e Maurizio geometra hanno scritto un corposo volume non con la penna ma con un click che ha fotografato l’immensa varietà di bellezze della Lunigiana Da tempo esplorano il territorio con sensibilità artistica e il cuore caldo di amore per la nostra terra e per farla conoscere hanno fondato la srl “Lunigiana World”.
Il libro ha selezionato 500 fotografie che svelano la “natura infinita” di una lingua di terra fra tre regioni e amministrata in 14 Comuni, in parte nel Parco dell’Appennino Toscoemiliano e contigua col Parco delle Cinque Terre e quello delle Alpi Apuane.
Nella presentazione a Pontremoli il libro è stato accolto con entusiasmo e piacevolezza di dialogo coi sindaci Jacopo Ferri e Annalisa Folloni in rappresentanza anche dell’Unione dei Comuni, con Federico Palermitano, Clara Cavellini assessore al turismo. Il giovane editore Lorenzo Spadoni definisce il libro “emozionale” , lo ha proposto e collaborato nella scelta dall’archivio fotografico di Lunigiana World.
A chi viene in Lunigiana piace il vivere, lento, riservato, ma capace di creare relazioni stabili tra le persone autoctone e forestiere. La natura è stata artista di qualità, ha fornito la dote della pietra arenaria per scolpire le preistoriche statue-stele, le cave e argille per laterizi per costruire piccoli borghi, alcuni detti “in galleria” perché hanno spazi ricoperti a volta con soprastanti terrazze, spesso dominati in alto da castelli dei signori della Lunigiana frazionata in piccoli feudi e con pievi, chiese e cappelle di commovente semplicità formale, con arditi campanili.

Una foto della cascata di Torsana (foto Lunigiana World)
Una foto della cascata di Torsana (foto Lunigiana World)

Ricca di acque e cascatelle, ha tanti piccoli ponti e lastricati sentieri. Proprio la splendida vetta del Marmagna è in copertina del libro, seguita da altre di uguale fascino. Dai crinali rocciosi declina una Riserva di biosfera: dalla flora erbacea con graminacee e brughiera a mirtilli, si scende ai boschi di faggio, di querce, di castagni donatori di cibo quotidiano e golosi funghi e si arriva ai campi coltivati.
La Lunigiana luogo d’incontro tra terre continentali e mediterranee produce vino e olio di buona qualità garantiti DOP e IGP. In ordine alfabetico il libro in sintesi dà l’identità dei Comuni con una scheda e significative immagini.
Da Aulla a Zeri è stato fotografato un trionfo di bellezze naturali e costruite dall’uomo in una terra ricca anche di storia e di cultura, una “terra dantesca” per aver ospitato il grande poeta che i Malaspina accolsero onorandolo come poeta e come politico. “

Immagine aerea del santuario della Madonna del Monte (Foto Lunigiana World)
Immagine aerea del santuario della Madonna del Monte (Foto Lunigiana World)

Lunigiana Il libro” racconta un “ecomuseo”, riconosciuto da Unesco nel programma “uomo e biosfera”, lo fa conoscere sempre più e meglio ai turisti e ai residenti. Il museo delle statue-stele al Piagnaro è al terzo posto in Toscana per numero di visitatori.
Nelle ultime pagine viene segnalato il patrimonio culturale immateriale, tale è la transumanza, che dai pastori nomadi preistorici è arrivata ai nostri giorni, lungo il corridoio delle vie Francigena, degli Abati, Longobarda e di Linari che hanno collegato persone, greggi e mandrie attraverso i numerosi valichi, nel tratto di più facile transito di tutto l’Appennino, fino a giungere alle pianure costiere.
L’attrattiva fortissima è il cibo fatto di ingredienti “arcaici” di gusto raffinato. I monti arditi e marmorei delle Apuane chiudono il libro, in sinfonia con l’inizio.

(m.l.s.)