Grandi foto aeree dal drone nel calendario 2024 di Filattiera

Dodici mesi con le foto aeree del territorio: ecco l’Almanacco 2024 di Filattiera, edito dall’Associazione culturale “Kuaikò” e presentato sabato 30 dicembre nel centro didattico “Tiziano Mannoni” adiacente la Pieve di Sorano. Si tratta della decina edizione di un calendario atteso e che ogni anno propone particolarità diverse.
“Questa volta – scrive la presidente dell’associazione Lorella Vannoni – abbiamo spaziato in largo e in lungo con immagini inedite che raccontano una storia inusuale per molti e accattivante per tutti”.
Le immagini sono quelle che il socio Sergio Longhi ha realizzato con un drone, strumento rivoluzionario quanto ormai diffuso che consente la realizzazione di suggestive fotografie aeree. E Longhi è un collaboratore ricorrente degli Almanacchi di Filattiera, fin dal primo numero; nel 2015, infatti, erano state raccolte e riproposte le sue foto di ponti situati nel territorio comunale, ciascuno con una storia da scoprire.
Quello di quest’anno è “un racconto a volo d’uccello – spiega la presidente – che Sergio Longhi ha realizzato con un’attenzione e una maestria che solo un appassionato di storia locale, di tecnologia, dello studio del territorio può dimostrare”.
L’augurio in questo nuovo anno che inizia è che quanti acquisteranno l’Almanacco restino affascinati da immagini insolite che, continua Lorella Vannoni, “ci restituiscono tutta la bellezza del nostro territorio con una visuale inedita”.
Ora che il primo decennio di Almanacchi è alle spalle si può stendere un primo bilancio: “possiamo dire che abbiamo superato quelle che consideravamo le più rosee aspettative: l’appuntamento ogni anno è con nuove storie, nuove idee e con collaborazioni sempre più vaste. Quando abbiamo iniziato questa ‘avventura’ era intenzione dell’Associazione dialogare con il territorio di Filattiera e i suoi abitanti con una pubblicazione di lettura ma anche di riflessione e valorizzazione delle nostre tradizioni”.
Obiettivi certamente realizzati, ora con l’attesa per l’Almanacco del prossimo anno.

(p. biss.)