In occasione della settima “San Martino Bike”
Non poteva esserci occasione migliore che la settima edizione della “San Martino Bike” per inaugurare, a Podenzana, la conclusione delle opere di recupero e riqualificazione del percorso Prato – Strada della Torre, che partendo dalla frazione di Prato, termina alla torre medievale di avvistamento sovrastante la millenaria Pieve di Sant’Andrea di Castello. Il progetto, finanziato dal Psr per il sostegno agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza ed il pregio ambientale, ha visto un investimento complessivo di 125mila euro e si è articolato in diversi interventi: il ripristino di muretti a secco, la regimazione delle acque meteoriche, mediante la realizzazione di basti rovesci e canalette dislocati lungo la viabilità, attraversamento di torrenti, consolidamento della viabilità mediante la realizzazione di palificate doppie in legno di castagno. Realizzata anche una zona di sosta con panchine e tavoli con pannellature indicanti la fauna e flora presenti nonché i mestieri legati alla tradizione del bosco.
Un progetto di pregio storico ed ambientale di cui si dichiara soddisfatto il sindaco Marco Pinelli: “La Torre Malaspina di avvistamento militare, recentemente riscoperta e portata alla luce nell’anno 2007, con la sua forma quadrangolare ed interamente edificata in sasso, si erge su un promontorio a monte del canale Sant’Andrea sulle rovine di una costruzione preesistente, forse risalente a prima del Cristianesimo. Di origine medievale, certamente veniva usata durante le operazioni militari dalla famiglia Malaspina”. E’ lungo questa via che durante il Medioevo ha avuto inizio l’opera di evangelizzazione della Lunigiana. “L’Antica via dei Feudi Malaspiniani – spiega ancora il sindaco Pinelli – per lungo tempo ha rappresentato il collegamento principale tra la Val di Magra e la Val di Vara. Lungo questo asse è stato scritto il racconto d’importanti pagine di storia della contesa tra la famiglia Malaspina e i Vescovi di Luni. Sarà per noi una grande emozione accogliere i moderni viandanti in questo luogo”. L’amministrazione ha voluto ringraziare agli organizzatori della San Martino Bike, la Pro Loco Viviamo Albiano, la Croce Rossa di Albiano e tutti coloro che hanno partecipato per la riuscita della manifestazione.
