Lo ha annunciato il sindaco Giannetti, assieme ad altre 15 opere
Il comunicato con il quale il sindaco di Fivizzano, Gianluigi Giannetti, ha fatto conoscere che finalmente sono stati ripresi i lavori al Palazzetto dello sport, nel capoluogo, gli ha dato l’occasione per fare un elenco delle opere che sono in corso in questo momento nel territorio comunale. Il palazzetto andò quasi distrutto alcuni anni fa, il 2 marzo del 2015, a seguito di una tempesta di pioggia e di vento, che provocò numerosi danni anche in altri Comuni della Lunigiana. Nel palazzetto si registrò il crollo di una parete, che richiese l’intervento dei Vigili del fuoco e aprì una procedura di sequestro per accertamenti. Alcune intralci burocratici con la ditta appaltatrice dei lavori di ripristino dell’agibilità, poi il Covid e l’aumento dei prezzi dei materiali li avevano bloccati.
Ora, è stato detto, si sono ricreate le condizioni, grazie ad un nuovo appalto e alla disponibilità di 600.000 euro, perché riprendessero. Pare che tutto proceda al meglio, per ridare alla popolazione l’utilizzo di una struttura la cui storia ha inizio più di trenta anni fa con l’Amministrazione guidata dal sindaco Giancarlo Fanfani. Oltre agli eventi sportivi ospitava spettacoli, convegni e manifestazioni di ogni tipo, essendo dotata di tutti i servizi e di tribune mobili, ma era destinata anche ad ospitare “persone sfollate in caso di situazioni di emergenza sismica”. Da tutti era considerata un gioiello edilizio e un punto di riferimento polivalente, idoneo per ogni esigenza, quale al termine dei lavori dovrebbe tornare ad essere. Tutto questo ha voluto rappresentare il Sindaco nel comunicato, prima di fare un elenco di 15 cantieri aperti nel Comune: campi sportivi di Fivizzano e Monzone, campi camper di Rometta ed Equi, riqualificazione del cimitero degli Svizzeri e della Porta Sarzanese, del borgo e del magazzino delle Ferrovie a Monzone, Palatenda di Gragnola, rafforzamento del ponte di Sassalbo, viadotto di Gassano, loculi a Monte dei Bianchi. C’è chi apprezza, chi fa osservazioni, chi aggiungerebbe una propria lista di opere da fare!
Andreino Fabiani
