Colonia marina diocesana: sole, mare e riposo  in uno stile di famiglia

Aperta la stagione estiva a Marina di Carrara

La Colonia diocesana di Marina di Carrara

“Una parrocchia in spiaggia”, questa potrebbe essere una definizione della Colonia diocesana di Marina di Carrara che da decenni ha offerto accoglienza e ospitalità a decine di famiglie o singoli provenienti non solo dalla riviera apuana, ma anche dalla Lunigiana e dalla Garfagnana.
Numerosi infatti sono stati, nel corso degli anni, i sacerdoti, le parrocchie e i gruppi che hanno usufruito di questa struttura per godere del sole e del mare nel tempo di riposo dell’estate, sia come casa per ferie sia come stabilimento balneare.
All’inizio c’era la Pontificia Opera di Assistenza (P.O.A.), istituita da Papa Pio XII nel 1953, con lo scopo di promuovere attività assistenziali e sociali in conformità ai principi della carità evangelica e secondo le disposizioni della Santa Sede.
Negli anni Settanta, ad essa subentrò l’EDORC (Ente diocesano per le opere di religione e di culto) che “diede il via” alla Colonia diocesana così come la conosciamo oggi: uno stabilimento balneare attrezzato per la stagione estiva, con la possibilità di accogliere ospiti per periodi di soggiorno.
La struttura ricettiva di viale Colombo, infatti, mette a disposizione fino a 110 posti letto, divisi in 49 camere e è in grado di offrire pensione completa, avendo a disposizione anche una cucina per il servizio ristorante, oltre ad un bar attrezzato: questo permette di organizzare periodi di accoglienza per gruppi parrocchiali, associazioni e non solo.
Ma la stagione estiva 2023 porta alcune novità. Anzitutto l’apertura dello stabilimento balneare è stata possibile solo dopo le riparazioni che si sono rese necessarie dopo i danni provocati dal maltempo che si è abbattuto sul litorale nell’agosto 2022.
In secondo luogo, dal 1° gennaio 2023 il vescovo, mons. Mario Vaccari, ha nominato un nuovo direttore della Colonia diocesana, Gabriele Bechini – che ricopre anche l’incarico di Economo generale della diocesi e di direttore dell’Ufficio amministrativo -, coadiuvato da don Samuele Agnesini, soprattutto per quanto riguarda la promozione di una adeguata attività pastorale, mentre Silvia Del Sarto è stata confermata come responsabile dell’accoglienza e del personale di servizio.
Questo nuovo gruppo di lavoro non si è limitato a gestire gli adempimenti e le scadenze in vista della stagione estiva ormai iniziata, ma sta portando avanti una progettualità per mantenere aperta la struttura anche al di là dell’estate, in modo tale da ampliare l’offerta per chi voglia vivere momenti di riposo, preghiera, spiritualità e condivisione fuori dalla stagione balneare.
La Colonia diocesana, infatti, dispone di locali per l’accoglienza dei gruppi e anche di una cappella dove è possibile celebrare la S. Messa e vivere momenti di spiritualità. Tra i sacerdoti che si sono impegnati nella direzione della Colonia, si ricorda, agli inizi, l’opera di don Arturo Zaccagna, mentre dalla metà degli anni ’90 don Guido Ceci è stato punto di riferimento per la gestione amministrativa.
“È desiderio del vescovo – ha scritto ai sacerdoti recentemente il vicario generale, don Marino Navalesi – che questa struttura diventi sempre più fruibile da parte della comunità diocesana e possa diventare sempre più luogo di pace, di riposo e di condivisione fraterna”.
È una mattina di giugno, il sole splende nel cielo e gli ombrelloni verdi della Colonia diocesana si stagliano contro l’azzurro del mare, mentre i primi ospiti entrano alla spicciolata: sono volti che si incontrano, sguardi che sorridono, persone che ritornano per l’ennesima stagione, per un tempo di riposo in spiaggia caratterizzato dallo stile di famiglia, dove l’accoglienza e la serenità sono solo l’inizio di una esperienza.
Per informazioni è possibile contattare il numero 0585.634790, oppure consultare il profilo FaceBook della Colonia diocesana di Marina di Carrara.